
Insulinoresistenza



Affinché, dunque, non si contragga tale disagio, il cui decorso può essere, a seconda della tipologia di diabete diagnosticato nonché dell’efficacia delle strategie terapeutiche messe in campo dal medico specialista, infausto, la soluzione ideale sarebbe quella della prevenzione che, oltre da un’alimentazione quanto mai sana, corretta, equilibrata e variegata, passa anche da un’adeguata attività fisica quotidiana.

In questo articolo, però, più che di cura o rimedi si intende parlare di prevenzione poiché, come ormai universalmente risaputo, l’assunzione di determinati comportamenti ed atteggiamenti, nei confronti della gestione del nostro corpo e della nostra mente, è di fondamentale importanza affinché si possa rimare sani ed in piena salute.
► DIABETE

Significativi, in questo senso, appaiono i risultati di due recenti ricerche sull’argomento che, dai rispettivi autori, sarebbero stati pubblicati negli ultimi giorni.

Definiamo sconcertanti questi risultati poiché lascerebbero intendere che codeste malattie, derivate in massima parte non già da veri e propri disagi clinici ma soltanto da vizi e cattive abitudini alimentari, dunque correggibili grazie all’impegno e alla buona volontà, determinerebbero, oltre ai noti problemi che ormai tutti conosciamo e che ormai tutti avremmo dovuto imparare a scongiurare, una vera e propria riduzione del volume del cervello.

