Il miglio appartiene alla famiglia delle Graminacee ed è originario dell'Asia e la sua pianta può arrivare fino ad un metro e mezzo di altezza.

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Dopo orzo, farro, avena e segale oggi vogliamo parlare delle proprietà del miglio.
Il miglio appartiene alla famiglia delle Graminacee ed è originario dell’Asia e la sua pianta può arrivare fino ad un metro e mezzo di altezza.
I maggiori produttori di miglio nel mondo sono la Cina, l’India e la Nigeria mentre in Europa la sua coltivazione è stata interrotta poichè era molto difficoltosa la raccolta perchè i semi sono molto simili ad alcune piante selvatiche con le quali venivano confusi.
Il miglio è senza glutine il chè lo rende un ottimo alimento per le persone che soffrono di celiachia.



Il miglio è composto per l’8 per cento di acqua, l’11 per cento di proteine, 3,5 per cento di ceneri, 73,3 per cento di carboidrati, 4,2 per cento di grassi; i minerali presenti al suo interno sono il potassio, il fosforo, il magnesio, il manganese, il calcio, il sodio, il ferro, lo zinco ed infine il selenio.
Le vitamine presenti nel miglio sono le vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5 e B6), la vitamina E e la K.
L’acido glutammico, l’acido aspartico, l’alanina, l’arginina, la cistina, la serina, la valina, il triptofano, la prolina e l’isoleucina sono gli aminoacidi principali in esso contenuti.
Il miglio ha proprietà energizzanti e diuretiche, combatte lo stress, la depressione e la stanchezza; il miglio contiene l’acido salicilico che è consigliato alle donne in gravidanza in quanto è in grado di prevenire gli aborti spontanei e in più rafforza le unghie, i capelli e i denti.

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