Celiachia e anemia che correlazione c’è

ham and salad sandwich

Della celiachia abbiamo parlato più volte, soprattutto perche risulta essere molto più pericolosa nelle donne, perchè ha una stretta connessione con l’osteoporosi e con il rischio di aborti spontanei nel caso di una gravidanza in cui non è stata diagnosticata questa malattia.
La celiachia è nota perchè interessa soprattutto il tratto gastrointestinale, provocando danni all’intestino e apportando una modificazione della mucosa di parti del suddetto e provoca diarrea, meteorismo e dolori addominali.
Questi sono i sintomi tipici, ma si è riscontrato anche una forte relazione con sintomi che apparentemente non hanno nessuna attinenza ma che possono essere molto più gravi come l’ospeoporosi, all’infertilità, agli aborti ricorrenti e persino all’anemia.
La malattia si caratterizza per il malassorbimento a livello intestinale che riduce notevolmente l’assimilazione dei principi nutrienti del cibo, e per la produzione di anticorpi in modo anomalo, provocando reazioni da parte dell’organismo che si vede attaccato da questi.

A rischio di malattie coronariche i giovani con alti livelli di colesterolo cattivo

hambuger2

Elevati livelli di lipoproteine a bassa densità, il cosiddetto “colesterolo cattivo” già da giovani possono avere delle conseguenze anche di notevole importanza per la salute soprattutto nel futuro, secondo una nuova ricerca condotta negli Stati Uniti.
I ricercatori dell’Università della California a San Francisco hanno voluto esplorare il legame tra alti livelli di colesterolo cattivo in gioventù e lo sviluppo successivo di problemi di salute, in particolare le malattie di cuore in un nuovo studio apparso su Annals of Internal Medicine.

World Cancer Research Fund critica la scelta degli sponsor ai mondiali

mondiali calcio

Il World Cancer Research Fund, un’organizzazione di beneficenza a livello mondiale ha recentemente criticato la FIFA, l’organismo che governa i mondiali di calcio, per aver accettato di avere come sponsor alcuni marchi internazionali che, a suo dire, non sono certo promotori di uno stile di vita salutare.
Mc Donald’s, Budweiser e Coca Cola sono le tre società su cui si è accesa la polemica, tutte e tre sponsor ufficiali o partner dei prossimi Campionati del Mondo, che saranno ampiamente presenti con il loro marchio sia durante le competizioni che negli spot televisivi connessi.

Multivitaminici e calcio per diminuire il rischio di tumori al seno?

calcio

Compresse di multivitaminici e integratori di calcio potrebbero svolgere un’azione preventiva contro il tumore al seno.
E’ quanto afferma un’equipe di studiosi della Ponce School of Medicine di Portorico, che prossimamente presenterà lo studio durante la riunione attuale dell’American Association for Cancere Research.
I reicercatori hanno valutato i presunti effetti di prevenzione di alcuni prodotti multivitaminici presenti sul mercato su 268 donne affette da tumore al seno e su 457 donne sane.

Il vino bianco rovina lo smalto dei denti

vino_bianco

Il vino bianco ha effetti negativi sullo smalto dei denti.
Lo afferma un recente studio di ricercatori tedeschi comparso recentemente su Nutrition Research.
Gli scienziati sostengono che non conta né l’annata del vino, e nemmeno la sua qualità, l’origine della produzione o la gradazione alcoolica, quello che conta è l’acidità del vino (misurata in pH) e la durata del suo contatto con il dente.
Per verificarlo i ricercatori hanno studiato cosa avveniva su denti immersi nel vino bianco per un giorno intero.

L’esercizio fisico durante l’allattamento rinforza la densità ossea

seno

Per le mamme che allattano al seno è consigliabile un esercizio fisico mirato, che sia efficace nell’attivare ed incentivare le attività cardiovascolari e la forza fisica.
Questo perchè si contrasta la normale perdita di densità ossea dovuta ai bassi livelli di calcio nell’organismo, e si riduce, in vecchiaia, il rischio di osteoporosi.
Lo studio che riporta tali considerazioni è stato recentemente pubblicato sulla rivista Medicine Science in Sports & Exercises ed è stato realizzato da ricercatori dell’American College of Sports Medicine, che hanno studiato la densità ossea di 20 donne tra la quarta e la ventesima settimana dopo il parto.

Trovato il legame tra celiachia ed osteoporosi

osteoporosis

Le persone affette da celiachia possono essere più sensibili all’osteoporosi perché il sistema immunitario attacca il loro tessuto osseo. Questa l’inedita scoperta di un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Genetica e Medicina Molecolare dell’Università di Edimburgo, pubblicata in uno studio sull’ultimo numero della rivista New England Journal of Medicine.
L’osteoporosi è uno delle conseguenze riconosciute della celiachia, e fino ad oggi si pensava che il motivo di ciò fosse la scarsa capacità dell’organismo di assorbire e sintetizzare il calcio e la vitamina D.
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.