Amnesia è il termine medico che indica una perdita di memoria, ovvero un deficit della capacità di ricordare informazioni ed eventi che abitualmente invece si hanno presenti. Può riguardare un qualcosa che è appena accaduto, come pure del passato più o meno lontano. Può essere un fenomeno estemporaneo o cronico, ad insorgenza improvvisa o graduale. E’ abbastanza comune con l’invecchiamento avere la memoria un po traballante, ma non per questo tale sintomo va trascurato: a ogni età se si hanno fenomeni di amnesia di qualunque tipo è opportuno parlarne con il proprio medico curante perché la perdita di memoria può essere il sintomo di patologie anche gravi, come la demenza ed in particolare l’Alzheimer. Scopriamo insieme tutte le cause più frequenti.
Infiammazione tendine d’Achille: sintomi e cause
Il tendine d’Achille è la fascia di tessuto che collega i muscoli del polpaccio al calcagno, nella parte posteriore della gamba. Una sua infiammazione, tendinite, è abbastanza comune, specie in persone che corrono (runners, podisti), quando modificano in intensità il loro allenamento o incappano in una pista non idonea, o al contrario in chi fa anche altre attività sportive, ma senza l’allenamento adeguato. Nella maggioranza dei casi un’infiammazione del tendine d’Achille può essere curata a casa (anche se sempre sotto supervisione medica), mentre a volte può portare alla rottura del tendine che richiede una riparazione chirurgica. Scopriamone insieme i sintomi e le cause più comuni.
Fibromialgia, sintomi iniziali e disturbi
La fibromialgia o sindrome fibromialgica è una malattia caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso accompagnato da sensazione di affaticamento costante, disturbi del sonno, della memoria e del tono dell’umore. Se ne sa ancora molto poco: fino a non molti anni fa si riteneva che la sintomatologia fosse di origine psicologica. Oggi la ricerca scientifica protende nel pensare che per qualche motivo il cervello di chi è colpito da questa sindrome amplifichi le sensazioni dolorose. Scopriamone insieme i sintomi precisi.
Stenosi carotide, complicanze da evitare e diagnosi
Un’ostruzione o restringimento della carotide (stenosi carotidea) è piuttosto frequente nelle persone anziane o comunque dopo i 60 anni. Questa avviene a causa di un accumulo di grassi che si deposita nel tempo sulle pareti interne dell’arteria, noto come placca aterosclerotica. Da qui ne deriva un restringimento delle stesse ed un minore flusso di sangue verso il cervello. Ecco quali sono i rischi e quali controlli fare di routine per una diagnosi precoce.
Alzheimer, tutte le cure, farmaci e non
Se si è ricevuta la diagnosi di Alzheimer (o di un’altra forma di demenza senile) si vive ovviamente una sensazione di stordimento, di paura. E’ normale. E’ difficile accettare la diagnosi di una malattia cronica e degenerativa, qualunque essa sia, ma l’Alzheimer è oggettivamente una di quelle che spaventa di più, per ovvi motivi. Occorre prendersi del tempo, parlarne, informarsi e cominciare a programmare il proprio futuro. Ecco cosa occorre sapere sulle possibili cure e terapie.
Tendinite d’Achille, diagnosi e cure
La tendinite d’Achille è, come dice il nome, un’infiammazione del tendine d’Achille (il tessuto che collega il calcagno al polpaccio) che provoca dolore di varia intensità e si manifesta in genere quando si fa uno sforzo eccessivo sullo stesso. E’ importante in caso di sospetta tendinite, rivolgersi ad uno specialista per una diagnosi precisa e per avviare le eventuali terapie, in genere abbastanza semplici che non richiedono ricoveri o fisioterapia particolare, fatta eccezione della rottura del tendine d’Achille, complicanza estrema, che comporta l’obbligo di un intervento chirurgico risolutore. Ma come si fa la diagnosi? E quali sono le possibili terapie?
Melograno, proprietà benefiche e controindicazioni
Gustosissimo e bello da vedere, il melograno, o meglio i suoi succosi semi color rubino sono utilizzati da secoli a scopo medico per le infinite proprietà benefiche che avrebbero. Si tratta di un frutto diffuso ormai in tutto il mondo, che vede le sue origini nel lontano medioriente. E’ ricco di fibre, Vitamine A, C, K ed E, ma anche di ferro, magnesio, potassio, calcio ed è una buona fonte di tannini (antiossidanti preziosi per il nostro organismo). Grazie a queste caratteristiche da sempre si evidenziano le proprietà benefiche del melograno contro le malattie cardiache, della prostata (compreso il tumore), ipertensione e infiammazione. Come spesso purtroppo però accade per i “rimedi naturali” gli studi scientifici a conferma di tali benefici sono scarsi o non del tutto determinanti. Questi quelli più importanti: