Abbiamo parlato, in questi giorni, dei
prioni e delle malattie da prioni, sorta di agenti infettivi non convenzionali poiché basati su proteine e non già, come solitamente avviene in natura, su acidi nucleici o microrganismi.
I prioni, dunque, in una maniera tutta nuova e, per certi versi ancora inspiegabile e inesplorata, possono causare malattie che, nella totalità dei casi, hanno un decorso nefasto. Ciò avviene, secondo quanto ci è dato sapere, a causa del fatto che i prioni essendo proteine, non reagiscono, in alcun modo, ai metodi di distruzione solitamente impiegati nella lotta a batteri, virus, funghi e a moltissimi altri agenti patogeni. Inoltre, per motivi che non è ancora dato da comprendere, codeste proteine sarebbero immuni alla proteasi e, dunque, alla disgregazione incontro alla quale vanno le proteine danneggiate.