Il termine medico idrocele indica un accumulo di liquido nella sacca che circonda il testicolo, e che provoca gonfiore dello scroto. L’idrocele è molto frequente nel neonato ed in genere scompare da solo entro i primi 12 mesi di vita. Scopriamone insieme cause e sintomi da non trascurare.
Urine scure o dal colore anomalo, quali cause?
Le urine di una persona sana sono abitualmente chiare, paglierine e limpide. Colori anomali o torbidità possono essere provocati da una serie di condizioni, che possono essere banali e passeggere (come l’ingestione di alcuni alimenti o l’assunzione di determinati farmaci) o serie come pericolose malattie del fegato. Ecco cosa occorre sapere per capire quando preoccuparsi e cosa fare.
Ecografia all’addome, a cosa serve e come si fa
L’ecografia utilizza onde sonore ad alta frequenza capaci di catturare immagini e video preziosi per una diagnosi, qualunque sia la parte interessata come nel caso dell‘ecografia all’addome. Serve insomma per poter osservare il corpo umano al suo interno, senza la necessità di fare incisioni o indagini diagnostiche invasive o pericolose. Non a caso, cioè per la sua sicurezza, l’ecografia addominale è usata comunemente in gravidanza per controllare lo sviluppo del feto. Ma non solo. Ecco cosa occorre sapere sul tema.
Pielonefrite acuta e cronica, tutte le cure
La pielonefrite è la conseguenza di un’infezione delle vie urinarie che dalla vescica all’uretra è risalita fino ai reni e agli ureteri. I reni sono i filtri del nostro sangue e quindi da loro si sviluppa l’urina con gli scarti del nostro organismo, mentre gli uretri sono due tubicini che dai reni conducono le urine alla vescica per la loro espulsione, che avviene poi attraverso l’uretra. Quando si parla di infezioni delle vie urinarie (IVU) si fa riferimento ad una contaminazione batterica in una di queste aree: nei reni si parla di pielonefrite (nella vescica di cistite). La maggior parte dei casi di pielonefrite acuta o cronica (più rara) sono complicazioni di comuni infezioni della vescica. La pielonefrite è una patologia potenzialmente grave, ma per fortuna è quasi sempre curabile. Come?
Ernia inguinale, sintomi e cosa occorre sapere
Cos’è un’ernia inguinale? Si tratta di una condizione tale per cui un tessuto molle (solitamente parte della cavità addominale o dell’intestino) fuoriesce dal suo sito abituale attraverso un passaggio nei muscoli dell’addome indeboliti, spesso come in una piccola fessura. Ne risulta un rigonfiamento che può essere doloroso (o meno), soprattutto quando si tossisce o si fanno movimenti che mettiono sotto sforzo l’inguine. Scopriamone insieme cause, sintomi ed eventuali terapie.
Dolore all’inguine, tutte le cause e cosa fare per la cura
Quando si parla di dolore all’inguine si fa riferimento ad una sensazione più o meno acuta, interna, nel punto in cui la coscia si incontra con l’addome e dove la gamba si piega. Numerosissime le cause possibili da indagare, che cambiano anche in base al fatto che la sensazione dolorosa si possa sviluppare in modo estemporaneo o sia ricorrente o cronica. Ecco le più comuni.