E’ quanto risulta da uno studio compiuto su un campione di 400.000 persone, che ha valutato come alti livelli di vitamina B6, ed in particolare di un aminoacido, la metionina, riducono il rischio di circa la metà.
Le sostanze in questione, antiossidanti, contribuiscono a proteggere i tessuti da una serie di danni potenziali.
Fino ad oggi non si sapeva ancora tuttavia se tali sostanze si diffondono in tutto l’organismo oppure solo in alcune aree. La recente sperimentazione compiuta da ricercatori di Hong Kong ha voluto approfondire tale questione, per arrivare a comprendere se i fattori di protezione del tè verde possono essere considerati validi, oltre che per il cuore, anche per altri tessuti ed organismi, nel caso di questa specifica ricerca, gli occhi.

Il mirtillo nero, in particolare, è quello a cui è riconosciuto il maggior numero di proprietà benefiche. In questo piccolissimo frutto, infatti, sono contenuti principi importanti come zuccheri e diversi tipi di acidi tra cui l’acido citrico, che un’azione protettiva sulle cellule, l’acido idrocinnamico, che neutralizza le nitrosammine cancerogene, e l’acido gamma-linolenico, utile per prevenire la nefropatia diabetica.