Escozul, il caso di Josè Monzon

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Ieri sera è andata in onda su Italia Uno la seconda parte dell’ inchiesta di Giulio Golia sull ‘Escozul, il veleno di scorpione che pare curi il cancro.
Golia è ritornato a Cuba per intervistare Josè Monzon che è stato il primo a scoprire che l’Escozul poteva curare i tumori, e ha raccontato di aver guarito la figlia col tumore al pancreas.
Josè Monzon dice che è efficace a far regredire i tumori e ha dichiarato che nel 25% dei casi a lui sottoposti, il cancro è come scomparso mentre nell’ 85% dei casi la salute dei pazienti è migliorata dando quindi loro un’aspettativa di vita molto più lunga.

Il tè in bottiglia è carente delle sostanze benefiche tipiche della bevanda

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Non sempre nelle bottiglie di tè confezionato si possono trovare quelle sostanze benefiche tipiche della bevanda. Molto spesso queste, se comunque sono presenti, lo sono in maniera molto scarsa, come ha dimostrato un recente studio presentato di recente nel corso del meeting annuale della American Chemical Society.

Le sostanze che sono state cercate nei tè in bottiglia sono i polifenoli, composti chimici dal forte potere antiossidante che altri studi hanno indicato come efficaci nel proteggere i tessuti, riducendo il cosiddetto stress ossidativo ed i danni alle cellule che questo comporta, che sul lungo periodo possono provocare fenomeni infiammatori, malattie cardiache e l’insorgere di tumori.

Tè e caffè salutari per il cuore

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Parecchie tazze di tè o di caffè al giorno potrebbero essere un fattore di protezione contro le malattie di cuore, secondo alcuni ricercatori olandesi che in questi giorni hanno dato alle stampe i risultati di una loro ricerca su un campione di 4000 persone.
Non è una novità in generale, perchè altri studi in passato avevano già individuato esserci una associazione tra queste bevande e la riduzione dei rischi di problemi di cuore.

Speziare la carne inibisce la produzione di sostanze cancerogene

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I ricercatori della Kansas State University hanno recentemente osservato che alcune spezie, aggiunte alle carni prima di metterle sulla griglia sono efficaci non solo per arricchirne il gusto, ma anche per ridurre il rischio di tumori legati alla cottura della carne sul fuoco.
Tre spezie in particolare, lo zenzero cinese, il rosmarino e la curcuma sembrano essere quelle che meglio svolgono l’attività antiossidante che prevengono la formazione delle amine eterocicliche.

Sostanze psichedeliche per trattare ansia e paure dei malati di tumori

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Curare gli stati d’ansia e le paure causate da malattie gravi come i tumori con l’uso di psicoterapia ma anche di sostanze psichedeliche. E’ questo il progetto di un gruppo di ricercatori della New York University che in questi mesi hanno fatto le prime due sperimentazioni in merito.

Una ricerca che ha dei grossi limiti soprattutto dal punto di vista dell’accettazione da parte della comunità scientifica, delle istituzioni governative e persino dalle stesse case farmaceutiche (che sono restie a finanziare una ricerca su sostanze che poi non potranno produrre perchè proibite).

L’aglio protegge dai tumori

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L’aglio è sempre stato considerato un alimento ricco di proprietà curative e terapeutiche, e un recente studio non fa che confermarlo, evidenziando come chi mangia aglio riduce alcuni processi chimici che possono portare alla formazione di tumori.
Lo hanno determinato alcuni ricercatori di scienze nutrizionali dell’Università dell’Ohio, che hanno elaborato un nuovo test delle urine in grado di evidenziare la presenza nell’organismo di un processo di trasformazione chimica, denominato nitrosazione.
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