
Secondo un recente studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Medicine, una sostanza presente nella carne rossa sarebbe la responsabile dell’aumento del rischio delle malattie di cuore.

Secondo un recente studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Medicine, una sostanza presente nella carne rossa sarebbe la responsabile dell’aumento del rischio delle malattie di cuore.
Un’invenzione rivoluzionaria che potrebbe cambiare per sempre la procedura per i trapianti: uno scienziato di Oxford infatti ha inventato una macchina in grado di mantenere in vita gli organi espiantati prima del successivo trapianto.
Un passo da gigante per la chirurgia visto che la tecnica del trapianto d’organi è sempre stata caratterizzata dal fatto di essere una procedura d’urgenza.
Con l’inizio dell’anno fanno inevitabilmente capolino i buoni propositi. Tutelare il nostro cuore ci aiuta a vivere meglio: basta qualche piccolo accorgimento da seguire nella vita di tutti i giorni e a tavola.
È quanto consiglia la nuova guida elaborata dalla Società europea di cardiologia che ha stilato dieci indispensabili, piccole regole per proteggere il nostro cuore. Obbligatorio non fumare e cercare di evitare il fumo passivo, una della cause primarie di malattie cardiovascolari e patologie cardiache.
I formaggi fanno male al cuore? Generalmente si è sempre stati portati a credere così, ma un recente studio pubblicato sulla rivista Medical Hypotheses tenderebbe a sfatare un mito diffuso secondo cui i formaggi risultano essere dannosi per il cuore e causa di malattie cardiovascolari.
Lo studio condotto da Yuriy K. Bashmakov del Granta Park di Cambridge sarebbe riuscito a spiegare quello che viene chiamato comunemente il “paradosso francese”.
L’esercizio fisico in acqua aiuta il cuore a stare bene: è quanto sostengono un gruppo di ricercatori del Montreal Heart Institute che hanno dimostrato l’attività benefica della piscina sul nostro cuore.
Nella loro ricerca gli studiosi hanno messo a confronto diversi tipi di attività, in piscina, in palestra, su strada e il risultato è stato chiaro: a parità di attività, l’esercizio svolto in acqua è addirittura più efficiente dal punto di vista cardiorespiratorio.
