Ipertensione nei bambini a causa del sale

di Redazione

Problemi serissimi, se non addirittura, in taluni particolari situazioni, sin'anche letali che purtroppo colpirebbero anche e soprattutto i bambini di ogni età.

Ipertensione nei bambini a causa del sale

Il sale non fa male solo agli adulti.

COLESTEROLO

Questi ultimi, consumandone quantità decisamente superiori a quelle consigliate da medici, esperti, dietologi e nutrizionisti, andrebbero infatti incontro,  purtroppo sempre più spesso e sempre più frequentemente, a non indifferenti problemi di salute quali l’aumento della pressione arteriosa, l’aumento delle probabilità di subire un attacco ischemico e, forse e stando a quanto appurato grazie alle ultime sperimentazioni scientifiche condotte sull’argomento, l’aumento delle probabilità di sviluppare più precocemente rispetto al normale, il morbo di Alzheimer.

ARTERIOSCLEROSI

Problemi serissimi, se non addirittura, in taluni particolari situazioni, sin’anche letali che purtroppo colpirebbero anche e soprattutto i bambini di ogni età.

COLESTEROLO E PRESSIONE ALTA

Stando a quanto dimostrato dai ricercatori dei Centers for Disease Control and Prevention di Druid Hills, negli Stati Uniti d’America, il sale avrebbe infatti, su tutti i bambini di ogni età, gli stessi identici effetti che avrebbe sugli adulti causando, soprattutto, un innaturale ed oltre modo precoce ipertensione.

Lo studio oggi alla nostra attenzione, i cui risultati sarebbero stati recentemente pubblicati dalla rivista scientifica Pediatrics, avrebbe coinvolto circa 6.300 bambini statunitensi, di età compresa tra gli 8 ed i 18 anni, ai quali sarebbe stato chiesto di descrivere, nel modo più accurato possibile, il regime alimentare seguito nel corso delle 24 ore precedenti ed un esame di misurazione della pressione arteriosa.

I dati raccolti in questo modo, dati a dir poco sconcertanti, avrebbero permesso ai ricercatori di appurare che tutti i bambini statunitensi consumano in media 3,387 mg di sale al giorno, contro i 2,3 mg giornalieri consigliati dagli esperti, e che negli ultimi 10 anni sia letteralmente raddoppiato il numero di bambini ipertesi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>