Il caffè aiuta a vivere più a lungo

Il caffè aiuta a vivere più a lungo

Il caffè aiuta a vivere più a lungo

Non fa dormire la notte. Eccita ed agita il proprio consumatore tanto che, in taluni particolari casi, potrebbe addirittura portarlo ad avere veri e propri attacchi di tachicardia nonché diffusi tremori lungo tutto il corpo. Diminuisce, secondo alcune specifiche ricerche scientifiche, l’attenzione e sfavorisce la concentrazione.

Caffeine Zone per regolare l’assunzione di caffeina

Conoscere in anticipo, a scopo dichiaratamente preventivo, le possibili conseguenze derivanti dall’assunzione di caffeina nel corso delle 24 ore.

Questo l’obiettivo, quanto mai ambizioso, che si sarebbero prefissati i ricercatori della Penn State University nel momento in cui avrebbero deciso di dare vita a Caffeine Zone, applicazione per smartphone, tablet pc e device di ultima generazione (disponibile, per il momento, solamente per i prodotti marchiati Apple) che consentirebbe all’utente, una volta correttamente installata ed impostata, di regolare la quotidiana assunzione di caffè non già in base al proprio desiderio bensì alle reali necessità fisiologiche dell’organismo, riuscendo altresì a stabilire, nella maniera in assoluto più precisa possibile, in quale momento della giornata una tazzina di caffè potrebbe apportare beneficio al consumatore e in quale altro momento potrebbe invece arrecargli danno.

Caffè proprietà

caffe1

Recentemente abbiamo parlato di alcuni alimenti che sono diventati molto popolari sulle nostre tavole, ma che non sono originari dell’Europa, come il cacao, il pomodoro, il peperoncino e la patata, tutti alimenti provenienti dall’America; oggi vogliamo parlare invece delle proprietà de caffè, una bevanda che in Italia viene consumata in grandi quantità.
La pianta del caffè appartiene alla famiglia delle Rubiacee e le specie di caffè che attualmente sono in commercio sono due: la Coffea Canephora e la Coffea arabica.
La prima cresce tra i 150 ed i 600 metri mentre la seconda tra i 1.000 e i 2.000 metri di altezza, ma risulta essere molto più delicata e maggiori proprietà organolettiche.

No al caffè dopo un pranzo abbondante

caffè

Diverse volte abbiamo parlato delle proprietà benefiche del caffè, come la proprietà di prevenire l’ictus, e di proteggere il cavo orale da possibili tumori.
Il caffè però fa anche male se assunto in grandi quantità e ad esempio è nemico della fertilità femminile e della digestione.
Infatti se pensate di digerire dopo un pranzo pantagruelico grazie ad una tazzina di caffè, state sbagliando di grosso perchè la caffeina pregiudica la digestione degli zuccheri.

Caffè per combattere l’ictus

37689177549f294f2bf3bc72b96fa510

Si parla sovente del caffè e delle sue proprietà, ma soprattutto dei rischi che esso comporta riguardo ai problemi cardiovascolari o all’ansia.
La caffeina ha però diverse proprietà benefiche come ad esempio, cura il cavo orale, prevenendone i tumori o aiuta a combattere il diabete; oggi si è dimostrato che il caffè, in moderate quantità (un paio di tazzine al giorno) può avere un ruolo preventivo nell’insorgenza delle malattie cardiovascolari, grazie ai composti fenoli in esso contenuti.

La stanchezza cronica potrebbe nascondere altre patologie

Woman asleep on books

Abbiamo già detto che può esserci un collegamento tra la stanchezza cronica ed i disturbi della personalità e che la stanchezza cronica spesso può essere legata ad altri fattori o un campanello d’allarme per patologie più gravi.
Può capitare che ci si senta stanchi e spossati senza aver fatto nessuno sforzo particolare, può capitare di continuare a sbadigliare e di non riuscire a tenere gli occhi aperti nonostante si abbia dormito correttamente per otto ore o più: ebbene questi sono i sintomi che potrebbero nascondere problemi per la salute ben più gravi.
Ad esempio, può essere collegata ad un’infezione in corso, in modo particolare alle vie urinarie e lo si può capire se nel momento della minzione si sente bruciore.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.