Obesità e osteoporosi

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Si è riscontrato che l’obesità è portatrice di malattie correlate che possono essere anche molto gravi, in particolar modo quelle cardiache e vi è una forte associazione tra l’obesità e lo sviluppo precoce di tumori .
Infatti le cosidette maniglie dell’amore possono essere un segnale pericoloso per diverse patologie, tra cui anche, nel caso delle donne, di osteoporosi.
Pertanto un accumulo di grasso nella parte addominale che contraddistingue la struttura della donna cosidetta “a mela” sembra che possa accrescere a livelli esponenziali il rischio di osteoporosi; infatti, secondo recenti studi studi, si è dimostrato che le donne vicine alla menopausa, che hanno un girovita non nella norma, hanno una forte carenza di minerali nelle ossa.

L’olio di pesce non sempre è efficace fattore di prevenzione

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L’olio di pesce è stata a lungo pubblicizzato come uno dei rimedi naturali più utili per prevenire problemi cardiaci, ma una recente ricerca olandese ha in effetti verificato che per alcune persone questo fattore di prevenzione non è così utile come si pensava.
Lo studio ha infatti dimostrato sperimentalmente che coloro che hanno già subito un attacco di cuore, un ictus, un caso di insufficienza cardiaca o altri problemi cardiovascolari non riceve alcun aiuto dall’assunzione di 400 mg al giorno di acidi grassi provenienti dal pesce.

La dieta influisce sulla flora intestinale nei bambini

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I bambini che vivono in un villaggio africano, la cui dieta è prettamente vegetariana e che quasi sempre sono allattati al seno fino all’età di due anni presentano una flora intestinale completamente differente da quella dei bambini occidentali.
Lo rivela un recente studio realizzato da ricercatori italiani e di recente apparso sulle pagine della rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.
E i batteri presenti nell’intestino dei bambini occidentali li possono predisporre con più facilità a problemi di salute, dalle allergie all’obesità.

Olio di pesce, prevenzione ai disturbi mentali

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Una capsula al giorno di olio di pesce può evitare i rischi di malattie mentali nelle persone che sono ad alto rischio di esserne colpiti.
E’ questo quanto afferma un recente studio pubblicato su Archives of General Psychiatry, secondo il quale un trattamento di tre mesi con olio di pesce, che in generale si trova disponibile in capsule, è capace di abbassare di un quarto i livelli di rischio di disturbi come psicosi e schizofrenia.

Il motivo sembra essere la presenza in questo integratore alimentare dell’omega-3, una sostanza le cui qualità preventive e salutari sono già state evidenziate in passato, e non solo per la salute del cervello.