All’inizio dello studio, è stato valutato il rischio di problemi cardiaci in ogni paziente, il quale è stato associato al periodico monitoraggio di sintomi e condizioni che, in base ad una scala approntata dai ricercatori, valutasse il grado di felicità di questi. Tra le condizioni monitorate la rabbia, la depressione, sentimenti di ostilità e di malessere e l’espressione di stati d’animo ed emozioni “positive”: gioia, felicità, eccitazione, entusiasmo e soddisfazione.

