Regolarità e quantità di ore di sonno migliorano lo sviluppo del bambino

sonno2

Andare a letto regolarmente alla stessa ora, e dormire un numero di ore sufficiente migliora lo sviluppo del bambino.
E’ quanto hanno riportato i ricercatori della SRL International, un istituto di ricerca californiano, che ha recentemente presentato uno studio in merito durante Sleep 2010, il meeting annuale delle Associated Professional Sleep Societies.
Uno studio basato sulle risposte ad interviste telefoniche fornite dai genitori di circa 8.000 bambini, intervistati quando il piccolo aveva 9 mesi di età e successivamente ai 4 anni di età.

Cosmetici e pubertà precoce

cosmetici

L’esposizione alle sostanze chimiche presenti in una vasta gamma di prodotti di bellezza e di cosmesi potrebbe essere la causa di pubertà tardiva o precoce nelle ragazze ed essere un fattore di rischio per problemi di salute una volta adulte. E’ quanto sostengono ricercatori statunitensi della Mount Sinai School of Medicine, che hanno di recente pubblicato i dati di una loro ricerca in proposito su Environmental Health Perspectives.

Sono tre in particolare le classi di sostanze chimiche coinvolte, ritengono i ricercatori, tra le quali i fenoli, gli ftalati ed i fitoestrogeni, ingredienti che sono noti come “perturbatori endocrini”, sono in grado cioè di influenzare il sistema endocrino dell’organismo.

Sintomi acne

acne

L’acne è una malattia della pelle che si manifesta con la presenza di comedoni (punti neri) pustole e foruncoli oppure cisti sulla pelle, solitamente nel volto, sul collo, nel torace sulle spalle e sulle braccia.
Sebbene sia un disturbo generalmente legato ad una fase ben precisa della crescita, il passaggio dalla pubertà all’adolescenza, l’acne può anche manifestarsi, per motivi diversi, anche negli adulti.
Nel periodo dello sviluppo fisico, sia i maschi che le femmine aumentano la produzione di un ormone, il testosterone, che ha una funzione importante nello sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondari nell’uomo, e, nella donna, rappresenta il prodotto intermedio nella sintesi degli estrogeni, che hanno la stessa funzione.