Due settimane di trattamento con un antibiotico particolare, rifaximin, sono efficaci nel ridurre i sintomi ed i disturbi legati alla sindrome dell’intestino irritabile. E’ quanto hanno appurato i ricercatori in forze presso il Cedars-Sinai Medical Center, che prossimamente presenteranno i risultati della loro ricerca sperimentale alla Digestive Diseases Week che si tiene a New Orleans.
Uno studio clinico su più di 1200 pazienti, ha così dimostrato che il farmaco è in grado di ridurre le espressioni sintomatiche del male, come la diarrea, il dolore ed il gonfiore all’addome, e che tale trattamento ha inoltre la capacità di perdurare nella sua efficacia per circa 10 settimane.





