Ridurre l'accesso di batteri nell'intestino con un antibiotico può essere una strategia contro la sindrome da intestino irritabile.

Uno studio clinico su più di 1200 pazienti, ha così dimostrato che il farmaco è in grado di ridurre le espressioni sintomatiche del male, come la diarrea, il dolore ed il gonfiore all’addome, e che tale trattamento ha inoltre la capacità di perdurare nella sua efficacia per circa 10 settimane.
Studi precedenti, eseguiti con l’uso di altri antibiotici avevano avuto esiti scarsi e deludenti, sia nel contrastare i sintomi della sindrome, sia nella durata.
La scoperta che gli antibiotici possono aiutare a combattere la sindrome dell’intestino irritabile risale a circa una decina di anni fa, quando la stessa equipe medica di questa ricerca, aveva studiato l’alito di alcuni pazienti affetti dal male, concludendo che i disturbi più evidenti provenivano dal fatto che l’intestino era invaso dai batteri.
L’eccesso di batteri provocava lo sviluppo di una grande quantità di idrogeno, e metano, sviluppati da processi di fermentazione.
Dopo questa scoperta, altri studi avevano dimostrato che gli antibiotici potevano contribuire a ridurre la presenza batterica in eccesso, ed il rifaximin è stato scelto nella sperimentazione perchè non essendo in grado di attraversare le pareti dell’intestino non arrecava danni o effetti collaterali in altre aree dell’organismo.
Alla metà dei pazienti compresi nello studio è stata somministrato, per due settimane, il farmaco vero, mentre all’altra metà una pastiglia placebo.
Il farmaco si è dunque dimostrato efficace nel ridurre gonfiore e dolori ed anche la diarrea.
cristina 3 Febbraio 2012 il 09:06
Soffrendo di colon irritabile con continue scariche diarroiche, mi era stato prescritto normix e fermenti . per un pò è funzionato, ora la diarrea aumenta e pure i dolori aumentano nell’assunzione di normix. la gastroenterologa mi ha sospeso il farmaco. Ma ora come faccio? sono anche iniziate continue cistiti dovute al proteus mirabilis. non so più cosa devo fare. la colonscopia ha evidenziato solo diversi piccoli diverticoli nel sigma. se mi potete dare un consiglio vi ringrazio.