Dolore al fianco destro

jogging

Dopo aver parlato di dolore alla spalla e di dolore al seno, vogliamo parlare delle cause di un altro dolore molto comune: il dolore al fianco destro.
Spesso questo dolore viene anche indicato erroneamente come dolore al fegato e viene spesso avvertito dagli atleti in fase di sforzo e soprattutto si manifesta improvvisamente durante la corsa e si evidenzia quando l’impegno dell’atleta è abbastanza intenso, mentre diminuisce quando si rallenta il ritmo.
La maggior parte dei corridori hanno avvertito almeno una volta nella vita questo dolore e le cause potrebbero essere molteplici.
Nel caso dei principianti questo si verifica a fronte di uno scarso allenamento e quindi un mancato equilibrio tra muscoli e legamenti che sono coinvolti nella zona del fegato e della cistifellea e che quindi possono creare traumi o spasmi durante lo sforzo.

Nuove generazioni di contraccetivi femminili

sesso

Nel campo della contraccezione femminile, negli ultimi anni sono stati fatti passi da gigante e ora, oltre ai metodi classici come la spirale ed il diaframma che sono anche molto invasivi, sono nati i cerotti e gli anelli vaginali.
Nel primo caso esistono dei cerotti molto sottili, di forma quadrata e di colore beige che vanno applicati sulla pelle pulita e asciutta dei glutei, dell’addome, dell’ estremità di un braccio o della parte superiore del ventre ma mai sul seno o nelle prossimità.
Questi cerotti contengono due ormoni femminili, l’etinilestradiolo (estrogeno) e la norelgestromina (progestinico) che rilasciano in modo costante una piccola quantità di queste sostanze a basso dosaggio.
Come per la pillola, vanno applicati il primo gorno di flusso. Il cerotto va lasciato posizionato per sette giorni, trascorsi i quali si procede alla sostituzione.

Ginnastica in gravidanza

respirazione-in-gravidanza

Durante la gravidanza, é importante che il sangue della madre, e quindi anche quella del nascituro, sia ben ossigenato mediante una buona respirazione.

La gestante ha la tendenza a fare movimenti respiratori brevi e insufficienti, soprattutto negli ultimi mesi, quando il diaframma (il più importante sistema muscolare della respirazione, posto fra il torace e l’addome) abbassandosi ad ogni inspirazione, si appoggia sull’utero e lo comprime.