Alcool, fumo ed età sono fattori che influiscono sulle probabilità di rimanere incinta, ed un nuovo studio ha scoperto che anche lo stress può fare altrettanto.
Le donne, tutte coinvolte nel tentativo di avere una gravidanza naturale, sono state sottoposte ad un prelievo di saliva, nella quale i ricercatori hanno valutato la presenza di alcuni ormoni già noti per essere segnali significativi di una condizione di stress.
L’adrenalina ed il cortisolo sono stati i due ormoni sui quali si è concentrato lo studio, di recente apparso sulla rivista Fertility and Sterility.
Le donne che presentavano i livelli più alti di alfa-amilasi (indicatore dei livelli di adrenalina) risultavano avere una probabilità ridotta del 12% di rimanere incinta durante i giorni fertili del mese rispetto alle donne che presentavano i più bassi livelli di adrenalina nel campione di saliva prelevato.
Per il cortisolo invece gli scienziati non hanno notato alcuna differenza nelle donne con alti o bassi livelli di questo ormone.
Età anagrafica, fumo, obesità ed alcool sono già stati individuati in passato come fattori che possono influenzare il successo di una gravidanza, mentre per lo stress finora poco si sapeva di preciso, se non per alcuni dati aneddoti che legavano lo stress all’infertilità.
I risultati della ricerca sono di sostegno all’idea che la coppia che desidera un bambino dovrebbe attrezzarsi per ridurre al minimo le condizioni di stress, soprattutto per la donna.
In questo senso potrebbero risultare di grande aiuto tecniche di rilassamento, yoga, meditazione.