Sintomi sindrome dell’intestino irritabile

intestine

La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo dell’intestino che provoca dolore alla pancia, crampi, gonfiore, stitichezza o diarrea.
I sintomi possono essere intensi o lievi e variare di giorno in giorno, tuttavia il disturbo non peggiora nel tempo e non causa malattie più gravi.
I medici non sanno esattamente quale ne sia la causa, si sa solo che il sistema digerente, in particolare l’intestino, non funziona come dovrebbe, anche se ad un analisi del medico non appaiono segni tangibili né di infezioni né di altri problemi.

Sintomi cistite interstiziale

bladder

Cistite interstiziale è quella condizione che provoca disagio o un dolore ricorrente nella vescica e nella regione pelvica circostante.
Il disturbo, molto più comune nelle donne che negli uomini, varia notevolmente sia nei sintomi che nella gravità, e perciò molti ricercatori attualmente la associano alla definizione di sindrome della vescica dolorosa, che classifica anche i casi sintomatici che non rientrano esattamente nella definizione di cistite interstiziale.
In questo disturbo, le pareti della vescica irritate possono irrigidirsi o formare cicatrici.

Sintomi fibromialgia

malessere

La fibromialgia è una condizione cronica che provoca dolori diffusi, stanchezza ed una varietà di altri sintomi che colpisce il sistema muscolare ed i tendini. A differenza dell’artrite, la fibromialgia non provoca dolore o gonfiore alle articolazioni, ma si sviluppa nei tessuti molli situati intorno alle articolazioni e nella pelle ed in diversi altri organi interni. La fibromialgia è caratterizzata dal fatto di non manifestare sintomi evidenti, ed è per questo motivo che la sua diagnosi è difficile.
I sintomi della fibromialgia di solito sono costituiti da diffuso dolore ai muscoli che può presentarsi in forma cronica e variare di intensità da un giorno all’altro, interessando specialmente le aree muscolari sottoposte a sforzi più intensi come il collo, le spalle, i piedi.

Cellule epatiche dalle cellule della pelle

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Scienziati del Medical College of Wisconsin sono riusciti a produrre con successo cellule epatiche attraverso l’utilizzo di cellule della pelle degli stessi pazienti.
E’ una scoperta che potenzialmente apre la strada a futuri trattamenti terapeutici per curare una vasta gamma di malattie che colpiscono il fegato.
Lo studio, che è stato pubblicato sulla rivista Hepatology, illustra la procedura con la quale i ricercatori statunitensi sono arrivati ad ottenere questo risultato.

Sintomi colera

cozze

Il colera è un’infezione batterica che, almeno nei paesi sviluppati si verifica sempre più di rado, ma che è ancora presente, in forma epidemica, in molte parti del mondo.
Si tratta di una malattia causata da un batterio, il Vibrio Cholerae.
Si diffonde tramite le feci della persona che ne è affetta, che possono andare a contaminare le acque dei fiumi e del mare, soprattutto in quelle aree dove non c’è un adeguato trattamento delle acque di scarico e di quelle potabili.
Il batterio ha anche la capacità di diffondersi nelle acque di mari e fiumi, e talvolta può essere assorbito dai frutti di mare e dai pesci, che, mangiati crudi, sono uno degli alimenti più a rischio per contrarre l’infezione.

Trattamento dell’intossicazione da botulino

Botulism

Il botulismo può causare il decesso per insufficienza respiratoria causata dalla paralisi progressiva del sistema muscolare. Anche se negli ultimi 50 anni i decessi da intossicazione del batterio del botulino si sono ridotti notevolmente, ancora oggi questo disturbo è particolarmente serio e necessita di cure ospedaliere molto lunghe.
L’insufficienza respiratoria e la paralisi che si verificano con il botulismo possono obbligare il paziente a sottoporsi alla respirazione artificiale, con un’assistenza medica continua ed elevata.

Scoperta una possibile cura per la tubercolosi

microscopio

Ricercatori del Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Biologia Molecolare, dell’University of Illinois, insieme con altri della Urbana-Champaign, e della Cornell University di New York, stanno tentando di trovare un modo per combattere la tubercolosi.
Una recente scoperta dell’equipe medica, pubblicata su Journal of Biological Chemistry, ha scoperto che c’è un sistema per combattere la tubercolosi che potrebbe essere molto efficace.
Studiando comparativamente le sequenze genetiche dei batteri della tubercolosi umana ( Mycobacterium tuberculosis) e quelli della tubercolosi che colpisce gli animali, in particolare i bovini (Mycobacterium bovis), che non è in grado di colpire l’uomo.
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