
Un’equipe della Washington University School of Medicine ha dimostrato che, in esperimenti compiuti su topi, una sostanza prodotta dalla pelle danneggiata ha innescato i sintomi dell’asma.

Un’equipe della Washington University School of Medicine ha dimostrato che, in esperimenti compiuti su topi, una sostanza prodotta dalla pelle danneggiata ha innescato i sintomi dell’asma.

Le cause del mal di denti possono essere molteplici, sebbene in generale il fattore scatenante dei sintomi dolorosi sia la stimolazione delle terminazioni nervose che si trovano intorno al dente ed al suo interno.
Ecco un breve elenco delle cause che possono scatenate questo lancinante e temuto dolore:

Un elenco di precauzioni e di attenzioni è facilmente reperibile in ogni rivista medica specializzata o meno, anche online, e riguarda soprattutto il grande pericolo che chi si espone per troppo tempo e nelle ore più calde ai raggi del sole aumenta i fattori di rischio di contrarre tumori alla pelle.

Nelle campagne di marketing viene evidenziato come l’intestino debba essere tenuto sgombro da eventuali “rifiuti” e sostanze tossiche le quali, rimanendo a lungo nel tratto intestinale, potrebbero infatti a lungo andare essere assorbite dall’intestino e penetrare nel sangue. Da qui la necessità, amplificata di “pulire” il grande intestino o colon.

La malaria è una malattia veicolata nel nostro organismo a causa della puntura di un insetto, le zanzare femmina del genere anofele che possono tramettere nel nostro sangue i protozoi che sono responsabili della malattia. I protozoi possono essere di vario genere, si chiamano Plasmodium Vivax, Plasmodium Ovale, Plasmodium Falciparum, Plasmodium Malariae, ed ognuno di essi è portatore di un’infezione malarica differente. Il più pericoloso e quello che porta le conseguenze più gravi è il Plasmodium Falciparum.

Un equipe medica dell’ University Medical Center di Leiden, hanno voluto valutare gli effetti dell’iniezione di midollo osseo endomiocardica (tra le pareti del cuore), sulla circolazione miocardica (ovvero quella che avviene all’interno del cuore) e sulla funzionalità del ventricolo sinistro in una serie di pazienti affetti da ischemia cronica che non era possibile curare con trattamenti convenzionali.

Il difetto dalla presenza di uno o due geni nei cromosomi che non permettono una sintesi della proteina corretta.