Sintomi della leucemia

La leucemia, sebbene sia una patologia veramente molto grave ed importante, non è, come si sarebbe portati a credere, incurabile nel 100% dei pazienti.

A seconda della forma leucemica contratta dal paziente, dell’entità e delle proporzioni della patologia al momento della scoperta, del generale stato di salute del paziente, delle nuove tecniche terapeutiche approntate in anni di studio ed esperienza, la sopravvivenza a 5 anni, anche nei casi più seri, può arrivare a superare il 40%.

Leucemia

Cos’è la leucemia

In questi giorni ha fatto sicuramente molto scalpore la notizia, proveniente dal Giappone, di quel giornalista, oggi malato di leucemia, che a suo tempo, dopo il via libera del governo nipponico, mangiò, in diretta televisiva, alcuni ortaggi prodotti e raccolti nei pressi di Fukushima, la centrale nucleare che, lo ricordiamo, venne seriamente danneggiata dal più intenso terremoto mai registrato nel corso della storia, con lo scopo di tranquillizzare i consumatori e, dunque, far ripartire le vendite.

Una vicenda simile, ma per ben altri motivi, è accaduta al presidente della TEPCO, la società energetica proprietaria della suddetta centrale, recentemente licenziatosi per potersi meglio curare.

Adroterapia oncologica in Italia

La lotta ai tumori, patologia che, ogni anno, uccide milioni di pazienti in tutto il mondo, ha segnato oggi, grazie all’impegno ed al decisivo contributo dell’Italia, un importantissimo passo avanti, grazie al riuscito trattamento, per via adronica, di un paziente affetto da cancro al cervello presso il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia.

CANCRO DELLA PELLE CAUSATO DA MUTAZIONE GENICA

Effetti collaterali della radioterapia

La radioterapia è, tra tutte quelle impiegate per la lotta al tumore, una delle più efficaci ed indolori.

Consiste, per chi non lo sapesse, per il bombardamento, con radiazioni ionizzati, della zona interessata, così che il tumore possa venir isolato dai tessuti sani circostanti e, dunque, venir eliminato cellula per cellula.

Certo è, però, che nonostante presenti questi indiscutibili vantaggi, la radioterapia ha, come qualsiasi altro trattamento, alcuni effetti collaterali, che potremo definire quali generali ed aspecifici o specifici, che colpiscono in maniera differente ogni persona anche a seconda della declinazione della patologia riscontrata, ma dai quali nessuno è immune.

EFFETTI COLLATERALI ASPECIFICI

Tumore alla prostata e integratori alimentari

Soltanto pochi giorni fa, presentando i risultati di un’interessante ricerca condotta in Finlandia sui possibili danni derivanti dall’assunzione eccessiva e prolungata nel tempo degli integratori alimentari, dal quale sarebbe emersa la possibilità, per i consumatori abituali, di vivere meno a lungo rispetto a quanti fanno un uso coscienzioso dei suddetti, parlavamo dell’importanza di ricorrere agli integratori multivitaminici soltanto dietro prescrizione medica o di comprovata necessità clinica, a causa, per esempio, del mancato assorbimento, mediante l’alimentazione, dei principali principi nutritivi.

COSA SONO GLI INTEGRATORI ALIMENTARI

Sperimentazione del Metodo di Bella

Abbiamo già avuto modo di osservare come il Metodo di Bella o Multitrattamento di Bella (da qui in poi MDB) consista, essenzialmente, nella somministrazione di un cocktail di farmaci, ormoni e vitamine, le cui dosi sono stabile e settate su ogni singolo caso, ai pazienti malati di tumore nella speranza che guariscano.

Questa metodologia, da molti definita immediatamente come palliativa piuttosto che effettivamente curativa, ed elaborata dal luminare modenese Luigi di Bella a partire dagli anni ’80, arrivò sulla ribalta della scena italiana sul finire degli anni ’90 quando, con l’acuirsi delle pressioni dei pazienti di Di Bella per la classificazione della somatostatina quale medicinale oncologico, le istituzioni non poterono più soprassedere sulla questione e, dunque, di concerto con lo stesso DI Bella, avviarono la sperimentazione clinica che, però, giunse soltanto sino alla Fase II dei trials clinici giacché non si riscontrano sufficienti evidenze che giustificassero l’eventuale prosieguo degli studi.

LA SPERIMENTAZIONE DI LUIGI DI BELLA

Metodo di Bella

Il cosiddetto Metodi Di Bella (da qui in poi MDB) fu un trattamento oncologico alternativo, di voga nell’ultima parte degli anni ’90 quando l’allora ministro della Salute Rosy Bindy ne autorizzò la sperimentazione, elaborato in oltre 20 anni di ricerche da luminare italiano Luigi Di Bella e sconfessato dalla pratica medica che, a più riprese, ne avrebbe dimostrato l’inefficacia.

IL CANCRO È UN FUNGO SECONDI SIMONCINI

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.