Dormire serve a cancellare i ricordi inutili e fare spazio nel cervello. Della importanza di dedicare almeno otto ore al sonno già si sapeva. Ma uno studio pubblicato su Science, e condotto da quattro italiani, indica il sonno come lo strumento migliore per cancellare dal cervello la grande mole di informazioni che ogni giorno accumuliamo e fare spazio a nuove esperienze.
sonno
Eliminare le occhiaie
Fare le ore piccole in vacanza non è certo raro: molto spesso si fa tardi, si riposa poche ore con il risultato di svegliarsi con le occhiaie che segnano un volto stanco.
Attenzione però perché se è vero che le occhiaie rappresentano un problema comune per molte donne, è anche vero che non sono necessariamente causate da poche ore di sonno, ma possono avere invece origine da altri fattori.
Esposizione alla luce naturale contro l’insonnia
Il caldo e l’afa vi tolgono il sonno. Non riuscite a dormire e soffrite d’insonnia: la soluzione però potrebbe essere più vicina di quanto si creda visto che sarebbe sufficiente dormire in tenda per una settimana.
Lo suggerisce uno studio condotto dai ricercatori della dell’Università del Colorado di Boulder negli Stati Uniti e pubblicato su Current Biology: dormire in tenda aiuta a sincronizzare l’orologio biologico interno dell’organismo umano e favorisce l’addormentamento, ma anche un riposo tranquillo.
Luna piena fa dormire male
Quando c’è la luna piena si dorme male: si tratta solo di una leggenda metropolitana? Non esattamente perché in realtà la credenza popolare che i cicli lunari possano influenzare il sonno sembrerebbe essere confermata anche da un recente studio.
Dormire poco causa le rughe
Se appartenete alla categoria di quanti pensano che dormire poco non rappresenti un danno alla bellezza e alla salute, allora sappiate che potreste ricredervi.
Dormire poco fa venire le rughe e causa l’invecchiamento precoce della pelle come suggerisce un recente studio, commissionato dalla nota azienda cosmetica Estee Lauder e condotto dai University Hospitals (UH) Case Medical Center di Cleveland (Usa).
Blu è il miglior colore per la camera da letto
Secondo quanto scoperto da un particolare studio britannico, realizzato dalla catena alberghiera Travelodge, il blu sarebbe il miglior colore in assoluto per le pareti della camera da letto, infatti sembrerebbe favorire sonni tranquilli.
Migliorare la memoria con musica dolce durante il sonno
Secondo quanto emerso da un recente studio dell’università di Tubingen (Germania) i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Neuron, della musica dolce durante il sonno aiuterebbe a migliorare la memoria.