OMS: vaccino trivalente contro l’influenza nella prossima stagione

infermiera

Il prossimo autunno il vaccino contro l’influenza suina potrebbe essere utilizzato nello sviluppo di un vaccino antinfluenzale trivalente.
Lo rivelano a Ginevra dove si è di recente tenuta una riunione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, voluta per fare il punto su quella che è stata la pandemia appena trascorsa e quali sono le previsioni per il prossimo inverno.

Tale progetto permetterebbe non solo di riutilizzare le scorte di vaccino contro l’H1N1 rimaste invendute, ma anche di offrire una copertura ulteriore contro il virus influenzale che, a detta del responsabile dell’OMS, Keiji Mifuda, potrebbe riapparire nel corso del prossimo autunno.

40% dei tumori potrebbero essere prevenuti

cancer_day

Circa il 40% dei tumori potrebbero essere prevenuti se si smettesse di fumare, di mangiare troppo, di ridurre l’assunzione di alcoolici, facendo regolarmente attività fisiche ed utilizzando i vaccini che riducono il rischio di infezioni cancerogene.
E’ questo il rapporto fornito dall’International Union Against Cancer rivolto ai governi ed all’opinione pubblica in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro appena trascorsa.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il cancro è responsabile di un decesso su otto nel mondo, cifre superiori a quelle provocate da malattie come la malaria, l’AIDS e la tubercolosi messe insieme, e, se non avverranno cambiamenti radicali, nel 2030 il tetto di decessi annui potrebbe salire dai 7,6 milioni di decessi attuali fino ai 17 milioni.

Il clima che cambia un problema per la salute di tutti

iceberg

Al termine della lunga serie di colloqui che si sono avuti durante la conferenza sul clima di Copenhagen, anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha voluto esprimere la sua posizione nel confronti del cambiamento climatico.

Secondo l’organismo internazionale, il cambiamento di clima non investe solo ed esclusivamente l’ambiente ma anche la salute umana nel suo complesso sta rischiando molto da quando il clima della Terra si è elevato.
Gli esempi? Almeno due quelli citati.

L’OMS ribadisce che l’omeopatia non cura malattie come AIDS, tubercolosi e malaria

africani

Sicuramente è una notizia che ha destato un dibattito notevole tra pro e contro, quella uscita nei giorni scorsi su diversi organi di informazione britannici e statunitensi: viene riportato infatti che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha espresso parere contrario rispetto all’utilizzo di cure omeopatiche nei paesi in via di sviluppo per contrastare la diffusione di malattie come AIDS, malaria, tubercolosi e la diarrea infantile.
Il dibattito si è scatenato dopo la risposta dell’OMS ad una lettera aperta inviata da un gruppo di medici e ricercatori del Voice of Young Science Network che raccoglie medici inglesi ed africani, che chiedevano all’organizzazione internazionale di schierarsi contro la diffusione dell’omeopatia nei paesi del Terzo Mondo.

L’OMS non pubblicherà più le tabelle con il numero dei casi di influenza suina

vaccino1

L’agenzia Reuters riporta che giovedì scorso, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che la pandemia influenzale H1N1 è stata la più veloce di sempre nel diffondersi, tanto che ora si ritiene inutile tentare di contarne i casi.
L’agenzia delle Nazioni Unite, che aveva dichiarato la nuova influenza come pandemica l’11 giugno scorso, ha rivisto quelle che erano le linee guida seguite fino ad oggi, invitando le autorità sanitarie nazionali a segnalare solamente più i casi gravi ed i decessi causati dal virus, o particolari variazioni dei modelli clinici nuovi o inusuali, ma evitare sprechi di risorse nel tentativo di enumerare il numero di casi.
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.