Cos’è l’insulino resistenza, perché si sviluppa e come è legata al diabete di tipo 2? Cosa si può fare?Non è facile rispondere a tutte queste domande perché la scienza che si occupa di queste argomentazioni affonda le sue radici in scoperte relativamente recenti. Ecco dunque cosa si sa ed occorre sapere al riguardo.
diabete di tipo 2
Sintomi diabete, quali sono e come riconoscerli?
Il diabete di tipo 2 colpisce persone di ogni età, ed i primi sintomi sono abbastanza difficili (quanto importanti) da individuare: una persona su 3 con diabete non sa di averlo. Tale condizione, cronica, ostacola la capacità dell’organismo di trasformare i carboidrati in energia, con una serie di pericolose complicanze: gli zuccheri non trasformati si accumulano nel sangue (glicemia alta o iperglicemia) e sul lungo termine aumentano il rischio di malattie cardiache, perdita della vista, ed altri pericolosi danni organici. Ecco dunque i sintomi da non trascurare.
Caffè verde contro il diabete di tipo 2
Il caffè sarebbe utile per contrastare il diabete, o meglio, lo sarebbe in particolare l’estratto di caffè verde, un potente antiossidante in grado anche di controllare i livelli di zucchero nel sangue.
È quanto emerge chiaramente dai dati dello studio del professor Joe Vinson, dell’Università di Scranton in Pennsylvania, appena presentati in occasione del 245th National Meeting & Exposition of the American Chemical Society (ACS) che si tiene in questi giorni a New Orleans.
Asparagi abbassano gli zuccheri nel sangue nel diabete di tipo 2
Il diabete di tipo 2, noto anche come diabete dell’esordio tardivo, colpisce soprattutto a partire dalla mezza età, ma negli ultimi anni sembra interessare anche un numero crescente di giovani e adolescenti. Il motivo? Risiede soprattutto nello stile di vita, non sempre salutare e molto sedentario e nell’alimentazione ricca di cibi grassi.