Associazione tra il fumo in gravidanza e l’ADHD

fumatrice

Le donne che fumano durante la gravidanza raddoppiano i fattori di rischio che il bambino possa in futuro sviluppare la sindrome da iperattività e mancanza di attenzione, ADHD.
L’affermazione proviene da una recente ricerca effettuata nel Cincinnati Children’s Hospital Medical Center. Secondo i ricercatori, l’esposizione prenatale al fumo di tabacco aumenta il rischio di ADHD di 2,4 volte.

I risultati della ricerca hanno evidenziato che almeno il 20% dei casi di ADHD diagnosticati potrebbero essere prevenuti se solo le donne in gravidanza smettessero di fumare.

Un altro fattore di rischio per lo sviluppo dell’ADHD sembra essere stato individuato nell’esposizione al piombo.

Lo studio ha verificato che ciò in effetti accade, anche quando i livelli di piombo misurati durante la ricerca erano decisamente al di sotto dei limiti di nocività di 10 microgrammi per decilitro stabiliti dal massimo organo di controllo statunitense, il Centers for Disease Control and Prevention.

I ricercatori hanno stimato che il 35% dei casi di ADHD potrebbero essere evitati solo riducendo l’esposizione dei bambini al piombo, che si trova nelle vernici, nelle vecchie tubature, e sul suolo.

I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Pediatrics.

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