La tecnologia può aiutare a dimagrire, ma senza minare all’autostima. Per questa ragione, applicazioni per smartphone e tablet che insultano coloro che devono perdere peso, sono vietate dai dietisti. L’offesa di una voce dallo schermo, inoltre, non costituisce una motivazione per mangiare meno. Eppure, anche in Italia, questa app giapponese sta prendendo quota. Preoccupando i dietisti. Il software può avere effetti nocivi?
Il dolore cronico
Il dolore è per sua natura un campanello di allarme che ci indica che nel nostro organismo qualcosa non va, e che bisogna intervenire. Si parla di dolore cronico quando esso perdura con costanza per un tempo che va dai 3 ai 6 mesi; secondo le ultime ricerche si stima che in Italia si aggirino intorno ai 15 milioni le persone che soffrono di dolore cronico non oncologico, e le donne sono quelle a subirlo di più, in quanto la loro percezione del dolore è amplificata per via degli estrogeni, ormoni femminili che incrementano la sensibilità del sistema nervoso.
La depressione contribuisce all’invecchiamento delle cellule
Le cellule hanno il compito di proteggere il materiale genetico dal trascorrere del tempo, ma sono sovraesposte particolarmente agli accadimenti della vita. Così, le cellule possono essere compromesse, con gravi conseguenze per ciò che concerne la salute. Ad esempio, la parte finale dei cromosomi, ovvero i telomeri, può risentire dalla depressione.
Tè verde: la salute della nostra bellezza
Il tè verde, bevanda dalle molteplici qualità, non è portatore di benefici solo per la nostra salute, ma anche per la nostra bellezza. Esso viene utilizzato in realtà da molti secoli in oriente, e da un ventennio circa anche l’occidente sta scoprendo sempre di più le sue innumerevoli qualità. Il tè verde si ricava dalle foglie della Camellia Sinensis, una pianta appartenente alla famiglia delle Theaceae.
La mindfullness
A Parma si è concluso da poco il convegno “Cent’anni di Comportamentismo” dove è stato accolta con molto entusiasmo la “mindfullness”, una pratica di meditazione nata negli Stati Uniti. Negli Usa la “mindfullness” ha riscosso da tempo successo per il modo di affrontare i disturbi comportamentali dell’uomo, e molti medici e specialisti la usano per trattare disturbi psicologici e sofferenze.
Gli attacchi di panico e la paura
L’ attacco di panico, è un disturbo molto diffuso, in Italia i dati dichiarano che ben il 10 & della popolazione ne ha sofferto almeno una volta o ne soffre tutt’ora, generalmente è il sesso femminile ad esserne più colpito, e questo disturbo tende a fare la sua comparsa in età adolescenziale, ossia tra i 16 e i 21 anni.
