Con il termine sciatica si intende qualunque dolore provocato da irritazione o compressione del nervo sciatico: questo è il più lungo del nostro corpo e scorre dalla parte posteriore del bacino, attraverso i glutei, e fino in fondo ad entrambe le gambe, dunque i piedi. E’ chiaro che le cause possono essere diverse come pure la localizzazione del dolore. Cerchiamo di saperne di più.
Neurologia
I sintomi meno frequenti della sclerosi multipla
La sclerosi multipla è anticipata da sintomi più frequenti e da sintomi meno frequenti. Questi ultimi, nello specifico, si presentano con una frequenza minore. Non per questo, tuttavia, vanno messi in secondo piano o analizzati in maniera superficiale. Necessitano di un trattamento esemplare e di una gestione efficace, ai fini della prevenzione o della cura di una malattia come la sclerosi multipla.
I sintomi più frequenti della sclerosi multipla
Come si presenta la sclerosi multipla sintomi più e meno evidenti? Le possibilità di localizzazione delle lesioni all’interno del sistema nervoso centrale sono diverse. Occorre, dunque, considerare che vi sono sintomi più frequenti di altri e che tutto varia e dura in base alla gravità della malattia.
La depressione contribuisce all’invecchiamento delle cellule
Le cellule hanno il compito di proteggere il materiale genetico dal trascorrere del tempo, ma sono sovraesposte particolarmente agli accadimenti della vita. Così, le cellule possono essere compromesse, con gravi conseguenze per ciò che concerne la salute. Ad esempio, la parte finale dei cromosomi, ovvero i telomeri, può risentire dalla depressione.
Uso eccessivo di antidolorifici può aumentare mal di testa
Quando si viene colpiti dal mal di testa il primo desiderio è quello di stare subito meglio ed ecco perché si assumono farmaci antidolorifici in modo tale da lenire il dolore di varia entità.
Attenzione però a non cedere a un uso smisurato proprio dei farmaci antalgici, gli stessi utili per trattare il mal di testa e che, per ironia della sorte, potrebbero addirittura peggiorarlo.
Mangiare cioccolato mantiene giovane il cervello
Chi ha detto che la cioccolata fa male? Una serie di studi scientifici sfatano quello che è rimasto più che altro un luogo comune e pare che anche che mangiare cioccolata aiuti a mantenere giovane il cervello, ne migliori le prestazioni e renda più attiva la memoria.
Diagnosticare Alzheimeir con 20 anni di anticipo
Diagnosticare il morbo di Alzheimeir con ben 20 anni di anticipo rispetto all’effettiva comparsa dei sintomi? È possibile, stando a quanto sostengono un gruppo di scienziati del Florey Institute, in Australia, coordinati dal prof. Colin Masters, autori di uno studio presentato proprio in questi giorni in occasione dell’Alzheimer’s Association International Conference che si è conclusa nella città di Boston.

