Anziani e alcool

birra

Con l’età non viene necessariamente la saggezza, almeno per quanto riguarda alcuni comportamenti poco salutari come il bere.
E’ quanto hanno osservato i ricercatori della UCLA School of Medicine, che hanno effettuato un sondaggio su un campione di 3.308 pazienti di età superiore ai 60 anni in cura o di passaggio dalle cliniche di pronto soccorso di Santa Barbara, negli USA.
Il questionario verteva sull’uso quotidiano di alcool tra i partecipanti, e sui fattori di rischio e di problemi per la salute che questo poteva avere nella percezione degli intervistati.

Le star dello sport modelli negativi per il bere?

basketball

Le star dello sport sono molto amate ed ammirate soprattutto dai giovani, che ne fanno talvolta un vero e proprio idolo. E’ quindi una domanda che sorge spontanea, anche alla luce di accadimenti molto recenti nel mondo sportivo, nel quale atleti che mostravano in pubblico comportamenti scorretti o biasimevoli sono stati puniti con multe e squalifiche, comprendere fino a che punto i giovani possano essere influenzati dal comportamento dei loro beniamini. Una domanda che, almeno per quanto riguarda il bere ha trovato recentemente una risposta in uno studio condotto su giovani inglesi ed australiani, e recentemente pubblicato sulla rivista Drug and Alchol Review.

Compresse di nicotina e rischio per i bambini

divieto

Nicotina in forma di pasticche, chewing gum e stick destinate ai fumatori che si trovano in ambienti dove non è consentito fumare, e che permettono così a questi di non sentirsi a disagio per la carenza di nicotina. Sono questi alcuni nuovi prodotti lanciati dalla R. J. Reynolds, uno dei giganti mondiali nella produzione di sigarette e tabacco.
Il problema, secondo alcuni ricercatori statunitensi, è che questi prodotti, in particolare le pasticche, hanno un aspetto così simile a quello di comuni caramelle da poter essrre considerati un reale rischio per la salute dei bambini.

Evidente legame tra depressione e fumo

sigaretta4

Il legame tra depressione e fumo, un fenomeno da lungo tempo evidenziato dagli studiosi e dagli esperti sanitari, è forte e reale, come ribadisce un recente studio condotto negli Stati Uniti dall’agenzia governativa Center for Disease Control and Prevention.
Gli individui dai vent’anni in su affetti da depressione hanno il doppio delle probabilità di diventare fumatori accaniti e l’evidenza di tale collegamento è riuscita a stupire persino i ricercatori, che hanno pubblicato la loro ricerca per conto del CDC’s National Center for Health and Statistics.

L’abuso di alcool incentiva scelte alimentari più dannose

aperitivo

Il bicchiere di vino rosso o il boccale di birra non aggiungono solo calorie alla dieta quotidiana, ma incentivano anche pessime abitudini alimentari, secondo quanto scoperto da uno studio congiunto di alcuni importanti organismi scientifici e medici statunitensi, tra i quali il National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism, il National Cancer Institute, ed il Dipartimento americano dell’agricoltura.
Pubblicato sulla rivista Journal of American Dietetic Association, lo studio ha rilevato che il consumo di bevande alcoliche è associato ad una dieta di scarsa qualità.

Vietare il fumo al volante?

portacenere

Vietare il fumo anche nelle automobili, per ridurre l’esposizione al fumo passivo per bambini e giovani. Questo il senso di una nuova raccomandazione del Royal College of Physicians britannico, che vorrebbe una nuova regolamentazione in merito da parte delle autorità inglesi. Un dibattito acceso, quello del fumo in automobile, che vede da una parte schierati i medici, preoccupati per la salute e dall’altra le organizzazioni degli automobilisti, e quelle per i diritti dei fumatori, che vedono nella proposta un’intromissione troppo spinta in un luogo, l’automobile, che è considerata come uno spazio privato, e non un luogo pubblico.
Per sostenere la loro tesi i medici sostengono che il fumo passivo è il responsabile di circa 300.000 visite mediche in più all’anno per bambini, a causa di per problemi respiratori e polmonari, tra questi asma e meningite batterica.

Giro di vite contro il tabacco negli USA

sigaretta2

USAToday riporta che negli Stati Uniti la Food & Drug Administration ha annunciato una serie di nuovi regolamenti volti ad impedire il più possibile l’abitudine al fumo presso i minori.
Regolamenti già presenti, in ordine sparso nella legislazione statunitense ed in quella dei vari stati: negli Stati Uniti sono già state bandite le sigarette al profumo di frutta ed ai chiodi di garofano, che sembravano presentare un forte richiamo soprattutto tra i più giovani consumatori, mentre in molti stati è già presente il divieto di vendita del tabacco ai minori.
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.