Esercizio fisico e dieta mediterranea prevengono efficacemente il morbo di Alzheimer

brain4

Un nuovo rapporto pubblicato in questi giorni sulla rivista Jama (Journal of American Medical Association), ha evidenziato che associare dieta mediterranea ed esercizio fisico riduce notevolmente i rischi dello sviluppo del morbo di Alzheimer.
Studi precedenti avevano esaminato separatamente l’associazione tra attività fisica e la dieta ed i rischi di contrarre disturbi di demenza senile, e l’intento dei ricercatori è stato quello di analizzare se esaminate insieme queste due condizioni favorissero la riduzione del rischio.

Cortisolo, l’ormone dello stress

stress2

Il cortisolo è un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali su stimolo della ghiandola ipofisi, ed è quello che generalmente viene considerato ed identificato come “ormone dello stress”.
Ciò perchè esso viene prodotto dall’organismo nel momento in cui questo è sottoposto a stress, sia che si tratti di uno stress fisico dovuto per esempio ad un esercizio fisico particolarmente intenso, sia che si tratti di uno stress psicologico.

Lo stress sociale come fattore scatenante di obesità ed arteriosclerosi

stress1

Un nuovo studio svolto da un equipe di ricercatori della Wake Forest University School of Medicine dimostra che lo stress sociale potrebbe essere un importante precursore di malattie cardiache perchè provoca il deposito di quantità di grassi nella cavità addominale, accelerando l’accumulo di placche nei vasi sanguigni, che provocano malattie coronariche ed infarti.
I risultati potrebbero suggerire perchè, soprattutto nell’occidente industrializzato, obesità e malattie cardiache hanno una così alta diffusione.

Sintomi gotta

piede1

I sintomi della gotta possono essere suddivisi in 4 distinte fasi che corrispondono allo sviluppo del disturbo:
La fase asintomatica è quella iniziale, durante la quale nella persona affetta da iperuricemia inizia l’accumulo di cristalli di urato intorno a tendini ed articolazioni. Sebbene non si avvertano sintomi, questa è una fase importante perchè inizia l’effetto dannoso del deposito.
La fase acuta si verifica quando l’accumulo dei cristalli provoca un’infiammazione. Di riflesso ciò provoca dolore, arrossamento, gonfiore, e vampate di calore che possono durare giorni o addirittura settimane.

L’obesità fattore di rischio anche per l’osteoartrite

ginocchio

Se malattie cardiache e diabete sono già di per se motivi sufficienti per iniziare a pensare di dimagrire, ecco un altro motivo importante per farlo: essere in sovrappeso o obesi può causare un rapido deterioramento della cartilagine del ginocchio, e ciò può condurre facilmente ad un disturbo comune nelle persone sopra i 50 – 60 anni, l’osteoartrite.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Radiology, rappresenta la prima ricerca che tenta di trovare un’associazione tra il peso corporeo e problemi come l’osteoartrite, ed è stato effettuato da un’equipe di ricercatori della Scuola di Medicina dell’Università di Boston.

Troppi carboidrati aumentano il rischio di tumore al seno

seno1

La quantità di carboidrati che mangia una donna ed il “carico glicemico” della sua dieta, hanno un impatto importante sui fattori di rischio di contrarre un tumore al seno.
Questi i risultati di uno studio condotto da ricercatori svedesi e pubblicato sul numero corrente di International Journal of Cancer, su un campione di più di 61000 donne che alla fine degli anni ’80 avevano partecipato ad un questionario sulle abitudini alimentari.
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.