Un trapianto di fegato associato ad una derivazione interna dell’intestino ha cambiato la vita al piccolo Francesco (nome inventato), piccolo paziente toscano affetto da colestasi intraepatica familiare progressiva di tipo I (PFIC1). Una malattia molto rara, che colpisce 1 bambino ogni 100.000, e che lo ha costretto a mangiare solo patate nei primi quattro anni di vita.
