Il bilinguismo come prevenzione del Morbo di Alzheimer, malattia neurodegenerativa che secondo un recente studio potrebbe essere ritardata grazie alla conoscenza delle lingue. Alcuni studiosi italiani coordinati dalla professoressa Daniela Perani, direttrice dell’Unità di Neuroimaging molecolare e strutturale in vivo nell’uomo dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, hanno monitorato alcuni pazienti affetti dalla malattia notando come quelli bilingue fossero riusciti a ritardarne i primi segnali.

Il temibile e terribile Morbo di Alzheimer potrebbe essere causato da un virus, il citomegalovirus (CMV): si tratta di un virus estremamente comune e tendenzialmente innocuo che risulta pericoloso solo in gravidanza.


