Rischi salute e prezzi con le ondate di calore

Come al solito in Italia, oramai da qualche anno a questa parte, a cavallo tra il mese di luglio e quello di agosto il caldo è insopportabile. I rischi maggiori per la salute sono chiaramente concentrati nel Sud Italia, e la conferma per il 2012 arriva dal fatto che lo scorso mese di luglio è stato nel nostro Paese tra i più “bollenti” della storia.

A riportarlo è la Coldiretti nel sottolineare come purtroppo la scarsa piovosità stia alimentando proprio in questi giorni i roghi e gli incendi. E con le ondate di calore, a fronte delle dovute precauzioni per evitare rischi, arrivano anche i cali di produzione di pomodori, mais e soia.



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A farlo presente è stata proprio l’Organizzazione degli agricoltori nel precisare come il calo della produzione nazionale interessi anche la barbabietola da zucchero ed il girasole.

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E situazioni ben peggiori si registrano negli Stati Uniti dove oltre il 60% del territorio, a causa delle altissime temperature, è stato colpito dalla siccità generando danni pari a quelli di una “finanziaria”, oltre 12 miliardi di euro a fronte di un aumento delle quotazioni di materie prime come il grano ed il mais al CBOT, il Chicago Board of Trade.

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