Sintomi sifilide

di Redazione

I sintomi della sifilide, una delle malattie sessualmente trasmissibili più note e, fino agli albori del '900 devastante per i suoi effetti si manifestano in tre fasi ben distinte.

coppia

I sintomi della sifilide, una delle malattie sessualmente trasmissibili più note e, fino agli albori del ‘900 devastante per i suoi effetti, si manifestano in re fasi ben distinte.
Il primo stadio della sifilide è generalmente caratterizzato dalla comparsa di una o più piaghe, che compare dai 10 ai 90 giorni dal momento in cui si è contratta l’infezione.
Le piaghe sono piccole, rotonde e generalmente indolori, e si manifestano nel punto in cui è avvenuto il contatto. Così come compaiono esse spariscono nell’arco di 3/6 settimane, anche senza effettuare alcuna cura medica.

Se non si interviene con un trattamento adeguato l’infezione progredisce nel secondo stadio.
Questo di solito inizia con lo sviluppo di una eruzione cutanea in una o più parti del corpo.

L’eruzione generalmente non causa prurito e può apparire sia quando la piaga del primo stadio è ancora presente oppure quando queste sono già guarite.

L’eruzione cutanea del secondo stadio della sifilide appare nella forma di macchie rossastre o brune che si localizzano nelle palme delle mani e dei piedi, ma che possono anche apparire in altre aree del corpo.

A volte, le eruzioni cutanee associate alla sifilide secondaria sono così deboli che non si notano e possono essere confuse con eruzioni cutanee provocate da altri tipi di malattie.

In aggiunta a queste altri sintomi possono essere febbre, gonfiore delle ghiandole linfatiche, mal di gola, perdita di capelli irregolare, mal di testa, perdita di peso, dolori muscolari e stanchezza.

I sintomi del secondo stadio della sifilide scompaiono anche senza trattamento medico, ma se questo non viene agito si passerà alla fase terza della malattia, la più grave.

Il terzo stadio denominato latente o tardivo, la persona infetta continuerà ad avere la sifilide, ma senza segni né sintomi. La fase di latenza può durare per anni.

La fase tardiva della sifilide si sviluppa nel 15% circa delle persone che non hanno avuto trattamento medico nelle fasi precedenti, e può manifestarsi anche a distanza di 15 – 20 anni dall’inizio dell’infezione.

In questo stadio la malattia può danneggiare gli organi interni, cervello, nervi, occhi, cuore, vasi sanguigni, fegato, ossa e articolazioni.

I sintomi della fase avanzata di sifilide sono caratterizzati da intorpidimento, difficoltà di coordinamento dei movimenti muscolari, progressiva cecità, paralisi, e demenza. I danni possono essere così gravi da causare la morte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>