Il latte materno può essere conservato in frigo per un massimo di quattro giorni, senza perdere il suo valore nutrizionale e senza permettere lo sviluppo di batteri.
E’ il risultato di un piccolo studio condotto da ricercatori del North Shore University Hospital a Manhasset di New York, che ha voluto investigare approfonditamente sull’integrità del latte materno conservato in questo modo.
In generale, i consigli riguardo alla conservazione del latte materno che genericamente troviamo con una ricerca in rete, danno in media una periodo di conservazione di circa due o tre giorni nel frigorifero, ed idealmente da consumare non oltre questo periodo.
I ricercatori hanno raccolto a circa un mese dopo il parto, campioni di latte da 36 madri di una unità di terapia intensiva neonatale. Il latte è stato conservato a temperatura frigorifero, 3,8-4 gradi, ed è stato analizzato a distanza di 24, 48, 72 e 96 ore.
In quell’arco di tempo i ricercatori hanno osservato che per quanto riguardava l’integrità del latte, non si verificavano cambiamenti sensibili, prendendo in considerazione i livelli batterici, l’acidità, la presenza di proteine del sistema immunitario materno e degli acidi grassi benefici.
Risultati che suggeriscono, secondo gli autori, che il latte fresco al seno può essere refrigerati fino a 96 ore senza che ne venga compromessa l’integrità.
I ricercatori, che hanno pubblicato lo studio su Journal of Pediatrics, hanno svolto la loro ricerca in un centro attrezzato, ma la conservazione del latte materno si può fare benissimo anche a casa, con le dovute attenzioni.
Fonte ReutersHealth