Altri 5 geni sono stati identificati come fattori di rischio sensibili per il tumore al seno.
Oltre ai 13 precedenti geni identificati in precedenti studi, i ricercatori britannici hanno evidenziato, grazie ad uno studio realizzato sul genoma di un campione di 4000 pazienti, confrontate con altre 24 mila, che altri 5 geni possono essere indicati come responsabili di un più alto rischio di tumore.
Attualmente le cause per cui si sviluppa il tumore al seno non sono ancora state individuate, anche se i ricercatori sanno con certezza che tra le cause ci sono fattori ereditari, ambientali e legati allo stile di vita.
Secondo una recente statistica i tumori al seno di origine genetica si calcolano nell’ordine dell’8%. Mentre i ricercatori sottolineano che l’ereditarietà del tumore al seno è oggi valutata statisticamente intorno ad un caso su 20.
Due in particolare sono le varianti genetiche che già in passato erano state individuate come un segnale sensibile di forte rischio di tumore, BRCA1 e BRCA2.
Sebbene ancora da approfondire, la scoperta potrebbe rivelarsi particolarmente utile per permettere alle donne che presentano questi geni in particolari di sottoporsi ad uno screening precoce, per prevenire l’insorgere del tumore.
La ricerca è stata di recente pubblicata su Nature Genetics.