I tumori delle ghiandole salivari non sono molto comuni, rappresentano (dati USA) meno dell’1% di tutta la casistica oncologica, caratterizzando un caso ogni 100.000 persone. Non per questo bisogna abbassare la guardia, anzi, proprio in quanto rari, forse troppo spesso c’è disattenzione ai sintomi e diventa difficile la diagnosi precoce. Queste neoplasie possono manifestarsi a qualunque età anche se si fanno più frequenti dopo i 60 anni (l’età media al momento della diagnosi è di 64 anni).