Mentre la Sicilia si piazzava come la Regione che ha fatto registrare il maggior consumo di farmaci durante il 2012 la Calabria non è stata da meno nel 2013. Risultati, questi, che si evincono dal rapporto dell’Osservatorio sull’impiego dei medicinali dell’Agenzia italiana del farmaco.
Ad esempio per quanto concerne gli antibiotici la ricerca sottolinea un consumo per la Calabria uguale a 26,6 dosi giornaliere ogni mille abitanti. Un livello di consumo tra i più elevati a livello nazionale, anche se in leggera dimunuzione uguale allo 0,6% in confronto al 2004, che mette la regione al terzo posto assoluto dopo la Campania (31 dosi). Seguono poi la Puglia (27,8), un dato che si conferma rispetto agli anni precedenti visto che anche in passato erano sempre le stesse regioni a registrare il maggior consumo di antibiotici, mentre l’utilizzo meno elevato è stato fatto registrare in Liguria (14,3) e in Friuli Venezia Giulia (14,6).
La Calabria è prima anche per ciò che concerne il consumo di antiacidi e antiulcera con 100,5 dosi ogni mille abitanti seconda anche in questo caso alla sola Sicilia (120,3 dosi) con ben 25 dosi sopra la media nazionale.
Ma la regione in punto allo stivale sembra ospitare anche un popolo di diabetici visto che anche in questo caso la Calabria risulta essere la seconda regione per consumo di medicinali antidiabetici con 63,5 dosi ogni mille abitanti nuovamente seconda solo alla Sicilia (78,5) e di dieci dosi sopra la media nazionale ferma a 53,2.
Secondo posto, inoltre, per la Calabria anche per ciò che riguarda consumo di antinfiammatori con una media di 36,1 dosi ogni mille abitanti ben 14 dosi in più rispetto alla media nazionale. Quindi, su otto categorie di farmaci complessivamente analizzate nello studio in quattro casi la Calabria figura tra i maggiori consumatori e in nessun caso, invece, figura tra le regioni con il consumo più basso.
Infine, se si procede con l’analizzare poi la spesa per i farmaci convenzionati la Calabria scende dal podio dei più spendaccioni ma per poco.
