Il 12 aprile si celebra la Giornata Nazionale per la Lotta Trombosi, malattia considerata killer numero uno in Europa, responsabile del 45% di tutte le morti europee. E così, sensibilizzando tutti sulla importanza della prevenzione, si cerca di combattere infarto, ictus ed embolia, malattie gravi e subdole, ma evitabili in 1 caso su 3.
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Trombosi venosa profonda, cause, sintomi e cure
Con il termine medico di trombosi venosa profonda (TVP) si intende un coagulo di sangue (trombo) che si forma in una delle vene profonde del nostro organismo, in genere nelle gambe. Può provocare dolore, gonfiore, ma anche manifestarsi senza dare alcun disturbo o sintomo. Ecco cosa occorre sapere su cause, sintomi e cure.
Coagulo di sangue, rischi, cause e cosa fare
La coagulazione del sangue è un meccanismo tanto importante quanto complesso. In caso di una ferita ad esempio un coagulo di sangue si crea fisiologicamente per fermare il sanguinamento. In altre condizioni però la formazione di un coagulo può essere pericolosa, specie se si sviluppa in luoghi critici come i polmoni o il cervello. Si parla di embolo (embolia) o trombosi in questi casi, che necessitano di cure mediche, anche urgenti. Tra i rischi, l’infarto e l’ictus. Ma quali le cause e cosa fare?
Ananas proprietà
L’ananas fa parte della famiglia delle Bromeliacee ed è originaria del Sud America ed è stato importato in Europa dopo la scoperta dell’America, proprio da Cristoforo Colombo nel 1492; l’ananas oggi si coltiva non soltanto in Sud America, ma anche in Asia, in Africa ed in Australia.
Così come per la maggior parte della frutta, anche l’ananas è composta dal 90 per cento di acqua mentre il 10 per cento rimasto è composto da zuccheri, proteine, bromelina, olio essenziale, vitamine A, B e C, acido ossalico, citrico e malico e aminoacidi; invece per quanto riguarda i sali minerali, sono presenti potassio, calcio, manganese, iodio e fosforo.
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Sintomi emorroidi
I sintomi delle emorroidi possono avere un debutto lieve, come accade nella maggior parte dei casi. Dopodichè i sintomi possono sia peggiorare che restare invariati o addirittura sparire del tutto.