Classificazione antinfiammatori (alternativi al nimesulide)

In farmaci di marca o generico, il nimesulide resta uno degli antinfiammatori più diffusi anche per poter curare diversi disturbi, tra cui anche l’artrosi. Ma in molti Paesi europei è ormai vietato prescrivere il nimesulide: troppi gli effetti collaterali anche molto gravi che possono essere causati dall’assunzione prolungata del nimesulide, primi fra tutti danni epatici di varia entità. E allora come è possibile riuscire a gestire un dolore cronico?

Aspirina in gravidanza e infertilità maschile

gravidanza

Assumere aspirina per lunghi periodi durante la gravidanza può essere rischioso per gli organi genitali dei nascituri maschi.
Questo è quanto si è evinto da uno studio effettuato da alcuni ricercatori dell’università di Copenhagen, secondo i quali l’uso prolungato di questi farmaci potrebbe favorire l’incidenza di criptorchidismo ovvero la mancata discesa del testicolo nel sacco scrotale: una patologia che può in età adulta, provocare un rischio molto elevato di tumore ai testicoli ed una ridotta produzione di sperma.
Il paracetamolo aumenta il rischio di questo disturbo, arrivando persino a raddoppiare l’incidenza, mentre l’assunzione di aspirina ed ibuprofene potrebbe addirittura quadruplicarlo.

Aspirina efficace contro il mal di testa

emicrania4

Secondo una ricerca condotta dalla Systematic Cochrane Review, che ha esaminato dati provenienti da 13 studi recenti l’aspirina è in grado di ridurre il dolore causato dall’emicrania nel 50% delle persone che la assumono in un arco temporale di non più di due ore.
I ricercatori hanno inoltre verificato come una singola dose di aspirina riduce anche alcuni delle manifestazioni sintomatiche dell’emicrania come nausea, vomito e ipersensibilità per suoni e luci.
La revisione degli studi in questione comprendeva dati provenienti da un campione di 4222 individui: i ricercatori del John Radcliffe Hospital di Oxford hanno scoperto come sia i dolori moderati che le gravi emicranie risultano essere attenuate dall’uso dell’aspirina in una persona su quattro con una dose unica di 900-1000 mg di aspirina.