Mancanza di un’abilità sociale alla base del bullismo

ragazzi

Giovani e ragazzi che mancano di una capacità sociale molto importante che in inglese viene identificata con il termine “problem solving” sono più a rischio di diventare bulli o di essere vittime del bullismo.
Lo rivela uno studio di ricercatori statunitensi che hanno esaminato 153 studi realizzati negli ultimi 30 anni.
Un bullo tipico, commentano i ricercatori della Louisiana State University, ha problemi nel risolvere i problemi con gli altri e spesso ha anche problemi didattici.

Genitori molto presenti attenuano il rischio di bullismo

bullismo

I genitori possono svolgere un ruolo importante nel prevenire una carriera da bullo per i propri figli, con una presenza attiva nella vita del figlio, sia nel lavoro scolastico che nelle relazioni sociali con i coetanei. E’ quanto afferma un nuovo studio realizzato da pediatri ricercatori impiegati presso il Southwestern Medical Center dell’Università del Texas ed il Children’s Medical Center di Dallas.
Migliorando la comunicazione ed il coinvolgimento tra genitore e figlio, affermano in una nota i ricercatori, potrebbe avere un impatto sostanziale nell’impedire lo sviluppo di atteggiamenti propri del bullismo.

Bambini obesi vittime del bullismo

I bambini obesi hanno già di per se una serie di problemi non indifferenti nel campo della salute, come un rischio maggiore di contrarre malattie gravi come il diabete di tipo 2 o condizioni pericolose come il colesterolo alto e la pressione alta. A questi, secondo un recente studio di ricercatori dell’Università del Michigan, si deve purtroppo aggiungere anche il fatto di essere target favoriti dei bulli.

Cyber bullismo

cellulare

Una nuova ricerca statunitense sul fenomeno del bullismo, pubblicata sul Journal of Adolescent Health ha approfondito i meccanismi del bullismo giovanile ed ha scoperto che, quasi in un caso su dieci, i ragazzi sono vittima di bullismo esercitato attraverso i moderni sistemi di comunicazione cibernetica.