Lo Pseudomonas aeruginosa è un batterio gram negativo che vive nel suolo, nell’acqua, e più in generale in ambienti umidi come le piscine o le vasche da idromassaggio. Nelle persone sane, questo batterio pone raramente un problema, anche se eruzioni cutanee o “orecchio del nuotatore” (otite) possono svilupparsi se si viene a contatto con tale organismo, ma mai in modo grave. Diverso è il discorso che chi soffre di una qualunque compromissione del sistema immunitario, per cui lo Pseudomonas aeruginosa può diventare molto pericoloso.
Pseudomonas aeruginosa, categorie a rischio
Questo batterio è molto pericoloso per alcune categorie di persone, a partire da chi ha un sistema immunitario debole: anziani, bambini, malati lungodegenti in ospedali, malati di fibrosi cistica, Aids, chi si sottopone a chemioterapia o trapianti. Si tratta di un batterio particolarmente resistente agli antibiotici e ai disinfettanti ed è pericoloso soprattutto quando colpisce i polmoni o si mette in circolo nel sangue. Per farsi un’idea della sua aggressività, in tal senso, va evidenziato come lo Pa costituisca il 6% della flora normale ed innocua dei soggetti sani, il 38% della flora 8già patogena) dei pazienti ospedalizzati e il 78% di quelli immunocompromessi.
Sintomi di infezione da Pseudomonas aeruginosa
I sintomi di un’infezione da Pseudomonas dipendono ovviamente dal distretto corporeo colpito (cute es. follicolite; orecchio-otite; occhi, polmoni-polmonite, tracheobronchite, broncopolmonite; tratto urinario-uretrite, cistite; cuore-endocardite) e quindi dall’origine dell’infezione stessa oltre che dalle condizioni cliniche generali del paziente. Medici e ricercatori riferiscono che il pus correlato a questo batterio assume un colore verde-bluastro.
Pseudomonas in ospedale
Lo Pseudomonas aeruginosa negli ultimi anni, per le sue peculiarità sta diventando sempre più un’infezione nosocomiale particolarmente diffusa e complessa da gestire, soprattutto per la sua resistenza agli antibiotici. Nonostante la pulizia e la sicurezza in ospedale i batteri possono sopravvivere in modo aggressivo sulle attrezzature ospedaliere di base, come maschere utilizzate per dare ossigeno, contenitori per disinfettanti, lavandini, bagni, respiratori, o cateteri per urine ed essere reintrodotti con un camice contaminato, frutta, carrelli del cibo, eccetera. In genere le più comuni infezioni indotte da questi batteri infatti sono della vescica, dei polmoni o del flusso sanguigno. E’ d’obbligo per questo motivo lavarsi sempre le mani prima di toccare qualunque cosa in un ospedale, sia per il personale sanitario che per i visitatori.
Le cure
Il trattamento dello Pseudomonas aeruginosa è, come per tutti i batteri, antibiotico: la terapia dipende dalla parte dell’organismo colpita (esempio, se si tratta della pelle possono andar bene applicazioni topiche di antibiotici) e dai risultati suggeriti da un necessario ed obbligatorio antibiogramma: non si può sbagliare terapia per non rendere l’organismo maggiormente suscettibile all’agente infettivo. Purtroppo, data l’aggressività dello Pseudomonas in questione è spesso necessario, specie nei pazienti a rischio, effettuare una terapia sistemica per os (tobramicina o gentamicina) o per via endovenosa attraverso molteplici possibili combinazioni di antibiotici (penicelline, cefalosporine e carbapenemici, oppure aminoglicosidi abbinati a beta lattamici o cloramfenicolo e fluorochinoloni). La monoterapia è quasi totalmente inefficace.
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Fonte Wisegeek.org
claudio 17 Agosto 2015 il 11:03
sono due anni che soffro di un batterio staphilococcus aureus pseudomonas euriginosa intertigine , ho girato tutta italia , ma sono tre anni sempre con lo steso problema anzi sempre più grave . le cure che mi sono state amministrate non hanno dato. qualcuno mi sa indirizzare un centro per curarmi del tutto?
orlando 4 Settembre 2015 il 00:01
argento colloidale ionico
hai provato ad andare anche a Cortina? c'è un centro specializzato nella cura delle infezioni 30 Settembre 2015 il 21:15
Andrea 26 Giugno 2017 il 21:16
Salve , io sono anni che combatto con le orecchie , dopo anni girato da per tutto ho scoperto di avere un battero bestiale Pseudomonas aeruginosa gira,gira,gira un medico dott. dell’Asl mi ha contrasegnato un farmaco la salvezza…..Medioflox un antibiotico miracoloso,,,,4 giorni passato tutto……Provatelo ha me mi ha fatto bene….saluti andrea
Lucilla 21 Marzo 2019 il 14:58
Buongiorno, ho fatto fare un tampone al mio bambino di 9 anni per timore che avesse lo streptococco, invece è risultato lo sviluppo di numerose colonie di pseudomonas aeruginosa. Devo ripetere il tampone? Io ho visto che è sensibile alla ciprofloxacina, amikacina e centamicina. Come ha potuto prenderlo? Può essere pericoloso? Posso dargli il ciproxin?