Batteri intestinali e artrite reumatoide

di Redazione

Alcuni batteri comunemente presenti nella flora batterica intestinale possono, su individui predisposti, scatenare reazioni del sistema immunitario e portare all'artrite reumatoide.

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Esperimenti preliminari con i topi hanno evidenziato come certi organismi normalmente presenti nella flora batterica intestinale possono essere, a causa di una predisposizione genetica, la causa scatenante di risposte immunitarie errate che possono provocare l’artrite reumatoide.
E’ un campo della medicina tutto nuovo quello che sono andati ad esplorare i ricercatori della Harward Medical School, un area di indagine che la recente ricerca pubblicata sulla rivista Immunity promuove con questo studio su animali da laboratorio.

Fermo restando, avvertono i ricercatori, che molto spesso gli esperimenti su animali non hanno la stessa portata anche sull’uomo, il campo di studio potrebbe essere foriero di novità interessanti.

L’intestino di tutti i mammiferi è popolata da migliaia di tipi diversi di batteri, molti dei quali sono essenziali per lo sviluppo di un normale sistema immunitario. Secondo i ricercatori alcuni di questi batteri sembrano avere un ruolo nello sviluppo delle malattie autoimmuni.

Per la ricerca gli scienziati hanno allevato un gruppo di topi modificato geneticamente in modo da essere maggiormente inclini a sviluppare l’artrite reumatoide. Cresciuti in un ambiente privo di germi, i topi risultavano avere un minor livello di anticorpi che possono provocare l’artrite rispetto ai topi allevati in un ambiente normale.

Quando i topi sono stati messi in un ambiente ricco di germi e nel loro intestino sono stati introdotti batteri molto comuni nella flora intestinale, questi hanno cominciato rapidamente a sviluppare gli anticorpi, ed in appena quattro giorni avevano già sviluppato l’artrite.

E ‘importante sottolineare, avvertono i ricercatori, che l’artrite non si prende a causa di infezioni batteriche, ma che i batteri, su individui predisposti geneticamente possono giocare un ruolo fondamentale nel suo sviluppo.

Nel caso della ricerca i batteri hanno stimolato l’organismo dei topi a produrre in maggior quantità un determinato tipo di globuli bianchi.

Il sistema immunitario ha dunque reagito a queste cellule trattandole come una minaccia, con la conseguente produzione di anticorpi che in seconda fase hanno scatenato l’insorgere dell’artrite reumatoide.

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