Tumore del surrene, cos’è e tipologie

di Redazione

Il tipo più comune di tumore del surrene (ovvero delle ghiandole surrenali) è benigno ed è noto come adenoma del surrene. Il carcinoma del surrene, ovvero la forma maligna, è molto rara, mentre più frequente è la presenza di metastasi in tali ghiandole; scopriamone insieme tipologie e cure eventuali.

tumore surrene

Cosa sono le ghiandole surrenali?

Le surrenali sono piccole ghiandole che si trovano al di sopra di ciascuno dei reni, organi posti in profondità all’interno della parte superiore dell’addome. La ghiandola surrenale è caratterizzata da due parti, una esterna, la corteccia (dove la maggior parte dei tumori si sviluppano) e l’altra interna nota come medulla. La corteccia secerne alcuni ormoni steroidi (cortisolo-regolatore del metabolismo e della gestione dello stress; l’aldosterone-che aiuta a regolare la pressione sanguigna; gli androgeni surrenali). La medulla -o midollo – è una sorta di estensione del sistema nervoso centrale: è qui che si formano infatti adrenalina e noradrenalina. I tumori della corteccia del surrene possono a loro volta essere definiti secernenti (che producono cioè ormoni) e non secernenti.

I tumori del surrene midollari

I tumori che originano in tale (interna) parte sono estremamente rari. Tra questi troviamo i feocromocitoma (per lo più benigno) ed il neuroblastoma.

Tumori corteccia surrenale

Ci sono 2 tipi principali di tumori della corteccia surrenale: benigni (non cancerosi) e maligni. La maggior parte di questi sono benigni e sono chiamati adenomi . Purtroppo a livello di biopsia non è sempre facile distinguere i due: le cellule viste al microscopio sono molto simili, per cui spesso la diagnosi certa si ha solo dopo tempo rendendosi conto se la neoplasia evolve o meno. Gli adenomi non si diffondono al di fuori della ghiandola surrenale.

 

Adenomi della corteccia surrenale

La maggior parte dei tumori della corteccia surrenale sono benigni (adenomi ). Questi tumori sono piccoli, di solito meno di 5 centimetri di diametro e si verificano solo da un lato. Nella maggioranza dei casi non comportano sintomi, si scoprono per caso nell’eseguire una risonanza magnetica o una tac per altre problematiche di salute. Molti di questi non sono funzionali, il che significa che non sono secernenti: vengono chiamati per questi motivi anche incidentalomi . Altri adenomi invece secernono troppi ormoni steroidei ed i sintomi in tal caso sono riconducibili all’eccesso degli stessi in circolo nel sangue. Sono simili ai disturbi provocati da un carcinoma del surrene, ma è probabile, in caso di adenoma che vi sia un’alta produzione di aldosterone, tale da provocare pressione alta.

La cura? Si può togliere chirurgicamente la ghiandola colpita da adenoma o si può effettuare un trattamento che miri a stabilizzare o ridurre la quantità di ormoni secreti. Dipende dai casi e dallo stato generale di salute del paziente. In caso di masse molto piccole, di solito si tratta di adenomi/incidentalomi e quindi, poiché non provocano sintomi si tende ad effettuare semplicemente una sorveglianza attiva (tac e/o risonanza magnetica) a 6-12 e 24 mesi per vedere se c’è una crescita. Se c’è uno sviluppo si toglie, altrimenti si continuano a monitorare gli ormoni nel tempo.

Carcinoma corticale surrenale

Il Carcinoma corticale surrenale (che si sviluppa sempre nella corteccia della ghiandola surrenale) è una forma maligna, come si evince dal nome. E’noto anche come tumore adrenocorticale (o carcinoma) o semplicemente tumore del surrene. Anch’esso si scopre per lo più incidentalmente in seguito a test di imaging effettuate per altre problematiche di salute o comunque cercando/ sospettando altro. Oppure se secernente ormoni, si va ad indagare in seguito ai sintomi a questi correlati, come un eccessivo e non altrimenti motivato aumento di peso e ritenzione idrica, pubertà precoce in bambini e bambine, eccessiva crescita di peli nelle donne.
In genere si tratta di masse piuttosto voluminose (rispetto agli adenomi) che vanno dai 5-6 in poi (in media 13 cm) che provocano una sintomatologia varia in quanto arrivano a premere su altri organi vicini. Vanno asportati chirurgicamente. Possono essere utili anche chemioterapia e radioterapia.

Metastasi

La maggior parte dei tumori maligni presenti nella ghiandola surrenale non iniziano lì, ovvero non sono neoplasie del surrene, ma metastasi provenienti da altri organi ed ivi giunti attraverso il flusso sanguigno (per lo più -ma non solo-tumore al seno, polmoni, melanoma). Il loro trattamento dipende dalla loro origine.

 

 

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Foto: Thinkstock

 

Fonte: Cancer.gov

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