Smog e alimentazione causano dermatite atopica nei bambini

La dermatite atopica: un’infiammazione della pelle che provoca bolle e scatena prurito, che anche oggi appare senza soluzione deifnitiva ed affligge soprattutto i bambini.

La più recente scoperta è che la dermatite atopica oltre ad essere determinata da molti fattori, può anche essere scatenata dall’inquinamento.

Sembra infatti che esiste un vero e proprio legame fra la dermatite atopica e l’inquinamento confermato dagli ultimi dati resi noti dall’Organizzazione mondiale della sanità.

Segni allergia al nichel

L’allergia al nichel conquista ancora una volta il primato di allergia da contatto più diffusa fra i paesi industrializzati. In pratica in alcuni individui quando la pelle viene a contatto con il nichel si innesca una reazione da parte dell’organismo che riconosce questo elemento come dannoso. L’organismo produce sostanze infiammatorie che provocano la classica reazione locale, un eczema con prurito, rossore e formazione di vescicole (che non andrebbero grattate onde evitare il rischio di infiammarsi).

Un verme parassita protegge dalle allergie

hookworm

Alcuni vermi parassiti intestinali, come l’anchilostoma, potrebbero essere di grande aiuto per scoprire nuove terapie contro l’asma ed altre forme di allergia.
E’ quanto è stato scoperto grazie ad uno studio condotto in un area rurale del Vietnam, dove l’infezione di alcuni vermi parassiti è endemica tra la popolazione e però si registra una percentuale bassissima di fenomeni di allergia.

Marcia atopica: una molecola tra le cause

nebulizzatore

Allergie e asma si verificano spesso insieme. Gli studi mostrano che il 50-70% dei bambini con gravi problemi di allergia alla pelle, la dermatite atopica, possono in seguito sviluppare l’asma. E’ quella che con termine medico viene definita come marcia atopica, ovvero il progressivo sensibilizzarsi di diversi organi alle forme allergiche.

Un’equipe della Washington University School of Medicine ha dimostrato che, in esperimenti compiuti su topi, una sostanza prodotta dalla pelle danneggiata ha innescato i sintomi dell’asma.