La santa sarebbe morta, appena diciannovenne, a causa di un coagulo di sangue nel cuore.
Lo ha scoperto di recente un gruppo di ricerca italiano, incaricato di studiare lo stato di conservazione della salma della santa, presso la Chiesa di Santa Maria delle Rose a Viterbo, dove viene conservata e da dove ogni anno il 4 settembre viene portata in processione.
In passato si riteneva che la santa, nota per avere capacità miracolose di resuscitare i defunti e proteggere le persone colpite dalle fiamme, fosse afflitta da una rara condizione, denominata sindrome di Cantrell, che causa problemi al cuore ed ai tessuti circostanti, mentre altre fonti ritenevano che fosse stata la tubercolosi ad ucciderla.
Grazie al loro incarico, i ricercatori, sotto la guida del professor Ruggero D’Anastasio, hanno potuto eseguire una radiografia ai raggi X con un dispositivo mobile sul corpo della giovane fanciulla, mancata all’età di 19 anni, rilevando in questo modo la presenza di una macchia scura nel cuore, che gli studiosi hanno affermato essere la traccia di un coagulo di sangue, il motivo per cui in realtà Rosa da Viterbo sarebbe deceduta.
I risultati della ricerca sono stati da poco pubblicati sulla rivista medica The Lancet. A margine dello studio il professor D’Anastasio dichiara che in futuro si eseguiranno ulteriori analisi con tecniche ancora più sofisticate per scoprire il mistero della morte della santa.
Fonte BBCNews