Rimedi naturali per il colpo della strega

di Redazione

Uno dei rimedi naturali più noti contro il colpo della strega è il famoso artiglio del diavolo.

Il colpo della strega è un episodio di lombalgia acuta che si manifesta con un dolore molto forte localizzato nella parte bassa della schiena, chi ne viene colpito lamenta un senso di estrema rigidità lungo tutta la muscolatura lombare. A causa di questa compressione il soggetto tende a rimanere bloccato nella posizione in cui ha sentito il colpo, andando alla ricerca di un punto di appoggio vicino.


In un secondo momento bisogna cercare di raggiungere una sedia o un letto, così da sedersi o sdraiarsi e rimanere immobili. In questa maniera i muscoli contratti possono distendersi, permettendo all’individuo di tornare a svolgere alcuni movimenti nelle ore seguenti.

Uno dei rimedi naturali più noti contro il colpo della strega è il famoso artiglio del diavolo, un’erba rampicante che nasce e cresce in Sud Africa. Si può acquistare anche in Italia sotto forma di bustine per infusione o capsule, ma anche come pomate e tintura. Bisogna stabilire il dosaggio con il proprio medico o con un erborista. Sempre in erboristeria si può anche comprare il salice bianco, una pianta ricca di salicina con proprietà analgesiche, antipiretiche e antireumatiche, la quale va assunta a stomaco pieno ed in dosi limitate, ricordando che possiede anche un effetto anticoagulante.

MAL DI SCHIENA

Contro il colpo della strega si rivela utile anche il ribes nigrum, che richiede più tempo per avere effetto rispetto all’artiglio del diavolo e al salice bianco, ma ha meno controindicazioni. Possiede proprietà analgesiche e antinfiammatorie così come molti flavonoidi, tannini e vari fenoli, per questo viene adoperato anche per trattare le allergie. Infine l’argilla verde può essere applicata direttamente sulla parte interessata dal dolore, effettuando un leggero massaggio sulla zona lombare. Anche in questo caso la polvere può essere comprata in erboristeria, ed essere poi allungata a casa con l’acqua.

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