Secondo la psicologia, la trsgressione è considerata un elemento di fondamentale importanza per la crescita individuale di ogni essere umano
Jung parla di “legge del proprio essere”, indicando quella spinta dentro ognuno di noi che ci porta a diventare noi stessi nonostante le nostre difficoltà interiori o le circostanze esterne che palesano spesso e volentieri dei conflitti di ogni genere.
La trasgressione ha una funzione catartica molte volte e serve a superare un momento della vita drammatico che trova la sua soluzione in un’azione inconsueta e quindi trasgressiva poichè diversa dal solito modo di agire.
Nell’ambito dei rapporti tra uomo e donna, la trasgressione spesso viene associata al tradimento di uno dei due partner, nonostante spesso questo provochi, in chi lo subisce degli stati d’animo che spesso possono sfociare in ansia e depressione.
La trasgressione rapprensenta per gli psicologi, una rappresentazione di quella che la vera personalità di una persona che molto spesso rimane nascosta nell’inconscio, senza mai palesarsi del tutto.
Come Jung insegna, spesso logos ed eros viaggiano di pari passo e non per forza una trasgressione, rappresenta una manifestazione di insoddisfazione personale.
Infatti la parola trasgressione deriva dal latino transgressus (participio passato di trasgredi9 che significa “andare al di là, quindi, no per forza deve avere un’accezione negativa e far pensare che siano soltano gli individui con disturbi di personalità a cercare qualcosa che si differenzia da ciò che è quotidiano.
Più che altro rappresenta la possibilità di crescita di una persona che vive un’esperienza che si discosta notevolmente da ciò che sono i suoi canoni.
Quindi non c’è da preoccuparsi, a meno che si trasformi in un’ossessione ricorrente.
