Sindrome alcolico fetale sintomi

di Redazione

Ad oggi non è chiaro il motivo della diversa suscettibilità dei bambini agli effetti dell’alcol, ma si pensa che la diversa risposta del feto sia dovuta alla combinazione di abuso di alcol, fattori genetici, deficit nutrizionali, fumo o abuso di droghe

Continuiamo a parlare della sindrome alcolico fetale e dei fattori di rischio per il feto durante tutti i nove mesi della gravidanza.


Prima di tutto è necessario precisare che non tutte le esposizioni all’alcol nel grembo materno possono provocare seri danni g alla salute del bambino: infatti l’incidenza di rischio per una donna in gravidanza di partorire un bambino con sintomi della sindrome fetale alcolica è calcolato attorno al 30-40% delle gestanti che però hanno un elevato consumo di alcol durante tutta la gravidanza.

Ad oggi non è chiaro il motivo della diversa suscettibilità dei bambini agli effetti dell’alcol, ma si pensa che la diversa risposta del feto sia dovuta alla combinazione di abuso di alcol, fattori genetici, deficit nutrizionali, fumo o abuso di droghe.

Infatti i fattori che sono maggiormente implicati per la formazione dei danni pre e postnatali specifici sono: la quantità di alcol ingerito durante la gravidanza, il modo in cui viene consumato l’alcol, intensità e periodo dell’esposizione, possibil interazioni con altre sostanze potenzialmente tossiche, predisposizione genetica, condizioni di vita e livello d’istruzione e stato civile della futura madre.

Per quanto riguarda i bambini affetti da questa patologia bisogna dire che manifestano peculiarità fisiche specifiche, soprattutto a livello del cranio e del viso.

Il viso presenta delle sfumature caratteristiche come: le pieghe agli angoli degli occhi, gli occhi piccoli, strabismo, naso corto e piatto, labbro superiore sottile, fronte lunga e stretta.

Per quanto riguarda gli occhi dei bambini affetti da sindrome alcolico fetale, si nota che sono particolarmente sensibili all’alcol durante la fase dello sviluppo e capacità visive ridotte.

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