Le arachidi appartengono alla famiglia delle Leguminose, come le fave, le lenticchie ed i fagioli, ma appartengono anche alla famiglia delle Papilionacee come la liquirizia ed è originaria del Brasile

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Le arachidi appartengono alla famiglia delle Leguminose, come le fave, le lenticchie ed i fagioli, ma appartengono anche alla famiglia delle Papilionacee come la liquirizia ed è originaria del Brasile.
Questa pianta viene anche coltivata in Africa, Asia ed Europa, mentre la varietà più pregiata viene coltivata in Israele; le arachidi sono composte per il 40 per cento di olio, mentre il 30 per cento di proteine, mentre i suoi semi sono ricchi di minerali come il potassio, il magnesio, lo zinco, il fosforo, il manganese ed il rame.
Al suo interno vi sono anche diverse fibre e una discreta quantità di vitamine del gruppo B e vitamina E.



Le arachidi contengono grassi monoinsaturi e quindi sono molto indicate per curare le patologie dell’apparato cardiovascolare; al loro interno è anche elevata la presenza di amminoacidi come l‘acido oleico e il resveratrolo, che sembra che siano in grado di contrastare l’insorgenza dei tumori.
Sembra infatti che consumare per due volte a settimana una porzione di arachidi, sia il miglior modo per combattere il tumore al colon.
Essendo molto energetiche e ricche di proteine, sono indicate a coloro che svolgono un’intensa attività sportiva e nei casi di debilitazione fisica.
Sembra anche che la niacina contenuta all’interno della arachidi, sia in grado di prevenire il morbo di Alzheimer.
Il burro di arachidi che si ottiene tramite macinazione di arachidi tostate e con l’aggiunta di piccole quantità di zucchero ed oli vegetali è un condimento abbastanza calorico ma ricco di sostanze nutritive.

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