Cause e rimedi naturali contro le occhiaie
Fare le ore piccole in vacanza non è certo raro: molto spesso si fa tardi, si riposa poche ore con il risultato di svegliarsi con le occhiaie che segnano un volto stanco.
Attenzione però perché se è vero che le occhiaie rappresentano un problema comune per molte donne, è anche vero che non sono necessariamente causate da poche ore di sonno, ma possono avere invece origine da altri fattori.
Qualche esempio? Se alimentazione, stress e scarso riposo rappresentano le cause scatenanti maggiori delle occhiaie è anche vero che anche la scarsa idratazione, l’esposizione eccessiva al sole o lo sfregamento eccessivo degli occhi possono fare la propria parte e contribuire a scatenare l’inestetismo del volto. Una volta individuate le cause allora, vediamo i rimedi necessari per poter eliminare le occhiaie.
Il giusto riposo è fondamentale: e si tratta di riposo (consigliabile dormire almeno 7-8 ore per notte) non solo fisico, ma anche mentale in modo tale da eliminare o quanto meno ridurre lo stress.
Anche intervenire sull’alimentazione può essere utile: è molto importante introdurre nella nostra alimentazione vitamine C e K, dalle spiccate proprietà anticoagulanti che aiuta il sangue a non ristagnare.
Mangiare frutta e verdura (soprattutto kiwi, agrumi, uva, peperoni) diventa allora indispensabile così come eliminare alcol e fumo per migliorare la circolazione sanguigna.
Si può anche intervenire con le apposite creme per il contorno occhi preparate con sostanze naturali che servono soprattutto per rinforzare i capillari sotto gli occhi.
COME ELIMINARE LE OCCHIAIE DA STRESS
In alternativa ci sono sempre i rimedi naturali come quelli indicati dalla supertop Kate Moss. I cetrioli infatti rappresentano il metodi più efficace e noto per poter eliminare le occhiaie al risveglio: è sufficiente mettere due fettine di cetrioli in freezer e poi posarle sugli occhi per qualche minuto. In aggiunta ai cetrioli è anche possibile applicare due fette di patate per poter rafforzare l’effetto drenante.
Foto Thinkstock
